Cuccioli di capriolo messi in salvo nei Grigioni

I grigionesi sono particolarmente attenti alla tutela della natura e delle specie animali, anche col ricorso alle moderne tecnologie. Droni dotati di termocamere sono stati messi in funzione in primavera per salvaguardare dai pericoli legati allo sfalcio un gran numero di cuccioli di capriolo. Dalla collaborazione nata fra agricoltori e cacciatori è stato possibile individuare e mettere in salvo oltre 500 cuccioli di capriolo.

In due mesi 180 volontari hanno effettuato una media di una decina di voli ciascuno, una settantina in più dell'anno precedente, grazie ai quali è stato possibile raggiungere e salvare così tanti cuccioli in tutto il Cantone. In due mesi, sempre al mattino presto o la sera tardi, i piloti di droni sono intervenuti per il bene dei caprioli e dall'inizio degli interventi, avvenuto nel 2019, sono oltre 2.300 gli animali salvati da una morte non improbabile durante il periodo dello sfalcio. L'obiettivo per gli anni a venire è di mantenere un numero elevato di salvataggi e di riuscire a reclutare a tal fine altri addestrati piloti di droni.

Guido Monti