Finì ai domiciliari per stalking: l'ex e il nuovo compagno hanno mentito e lui viene assolto

La donna che lo aveva accusato adesso rischia un processo per falsa testimonianza. L'uomo restò agli arresti domiciliari per 4 mesi senza permesso di lavoro. E' rimasto agli arresti domiciliari per quattro lunghi mesi, accusato di stalking nei confronti della ex compagna. Il giudice monocratico Camnasio ha assolto Mautone Claudio, finito ai domiciliari perché "il fatto non sussiste" ma condannandolo per un solo evento per minaccia ad un’ammenda di 400€ verso lo stato e al risarcimento di 200€ alle parti offese. Le dichiarazioni della donna e dell’attuale compagno sono state smentite dai tabulati telefonici. Le presunte vittime, infatti, avevano sostenuto che lo stesso incessantemente la contattava in merito al riconoscimento della figlia nata fuori dal matrimonio. La donna anche durante il dibattimento rappresentava il fermo proposito di non avere intenzioni di far avere rapporti con il padre biologico, anche davanti l'ordinanza del tribunale che ha disposto incontri protetti per avvicinare la minore al vero padre. Le dichiarazioni delle p.o. sono risultate trasfuse e prive di riscontri. I presunti inseguimenti dichiarati dalla stessa sono risultati falsi in quanto il veicolo dell'indagato era fuori uso in riparazione. Il signor Mautone era accusato anche di avere minacciato il cognato della sua ex ma assolto perché il fatto non sussiste e dall'estrazione forense risulta che la compagna lo abbia minacciato anche di morte e che non gli sarebbe stato permesso di vedere e riconoscere sua figlia. Il giudice ha ordinato l'immediata liberazione di Mautone Claudio, difeso da Francesco Traversi , che valuterà la richiesta di risarcimento per ingiusta detenzione l'eventuale costituzione di parte civile nel processo per falsa testimonianza che si potrebbe celebrare nei confronti della sua ex compagna. La procura non si è arresa, dopo tale sentenza a distanza di qualche giorno apre ex novo procedimento penale per lo stesso reato sulla base delle dichiarazioni di nuove denunce della ex e del nuovo compagno mettendo di nuovo agli arresti domiciliari in attesa di espletare indagini. Il Mautone ha provveduto a un esposto/ querela nei confronti dell'ordinanza con prove documentali, in merito indaga l'autorità giudiziaria  per le inosservanze e le rispettive responsabilità del caso.