Il torrente Poschiavino: un osservato speciale

Si è parlato molto del torrente Poschiavino in questi ultimi tempi, mentre la meteo girava prepotente e minacciosa sopra le nostre teste, risparmiandoci per il momento le disgrazie e la devastazione dell’87.  

La Nuova Amministrazione del Comune di Tirano nella mattinata del 26 settembre ha provveduto a liberare l’intasamento da piante, arbusti e varie la griglia a pettine posta sulla briglia prima del ponte della statale. Il motivo di tanta preoccupazione è in gran parte dovuto, dopo le ultime piogge, al materiale accumulato presso la griglia a pettine che ha formato un piccolo invaso a monte della briglia stessa. Del pericolo dell’invaso, il giudizio spetta all’Ente interessato.   

Alcune persone, specie quelle che abitano nei pressi del ponte sulla statale le cui case e altre attività industriali sono a quota alveo Poschiavino, si sono allertati, ricordando i fatti alluvionali dell’87.

In verità alcuni mesi fa, quando la portata del torrente era notevole a causa di forti piogge, un encomiabile cittadino di Madonna di Tirano ha dormito con un occhio solo e fatto molte ispezioni sul sito.

E’ stato notato che con portate relativamente abbondanti, la soglia dell’acqua dell’invaso a monte della briglia a pettine dava preoccupazione. Il materiale accumulato, con la vegetazione nel  sito, l’acqua sul muro dell’argine lato sinistro orografico raggiungeva un battente di circa 1,1- 1,2 metri inferiore dal piano stradale.

Nulla di preoccupante fino a quel momento. Lo spazio per ulteriore invaso tra pelo dell’acqua fino al raggiungimento del piano stradale era di più di un metro e quindi la portata del torrente  poteva ancora aumentare.

Ma se per cause meteo eccezionali la portata fosse stata superiore,  ad esempio l’acqua del lago di Poschiavo avesse raggiunto il livello di sfioro a Miralago aumentando in tal modo la portata del torrente Poschiavino , l’acqua  avrebbe potuto  raggiungere il piano stradale  e tracimare, poiché in quel punto vi è assenza del muro in calcestruzzo  sino al ponte sulla statale, ma solo il guard-rail.

Tale giudizio però lo lasciamo dire agli esperti e ai Responsabili .

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Le foto allegate, di certo fanno capire meglio il problema.

Forse pericoloso è il passaggio pedonale sul ponte Poschiavino, allego una foto che parla da sola.

Vedasi stato “precario” di un punto dell’argine Poschiavino ( zona stramazzo con massi presso Roggia dei Chiari ). Vedi foto allegata  

Ezio (Méngu)