Le mie dieci nostalgie degli anni passati

1. Ho nostalgia dell’indimenticabile, bravo e severo “sciura” Guardia  Novaglia, che faceva per dieci e nei ritagli di tempo riusciva a sostituire il semaforo all’incrocio dell’albergo “ Stelvio “ .
2. Ho nostalgia per gli operai del comune che picconavano il ghiaccio nelle strade e nessun passante batteva il sedere per terra.
3. Ho nostalgia del sciur Sindàch Ermenegildo Cattaneo che era il primo a girare per le strade, di primo mattino,  dopo una nevicata, per controllarne la pulizia da neve.
4. Ho nostalgia delle nostre nonne che, malgrado i loro sacrifici, sorridevano al par di Beatrice, amor dolce di Dante, e non guardavano con lo sguardo felino il loro compagno.
5. Ho nostalgia delle nostre nonne che anche con 17 figli avuti a corona di rosario facevano concorrenza alla santità del Pontefice.
6. Ho nostalgia dei contratti a “ pacche di mano ,“ ricordando quelli di oggi che sovente sono a colpi di avvocato e dai tempi interminabili.
7. Ho nostalgia delle prediche dei preti di un tempo che promettevano anche le pene d’inferno invece delle solite sdolcinature e delle mille assoluzioni.
8. Ho nostalgia per i matrimoni d’un tempo che duravano “ fin che morte non ti coglieva “ , invece di quelli di oggi che durano spesso cinque anni e sono coperti di assicurazione.
9. Ho nostalgia della Strada statale del Campone dove io giocavo a pallone e le macchine si fermavano per lasciarci “tirare in porta”
10. E tra le mie infinite nostalgie vi è quella che mi fa soffrire di più: i sorrisi falsi dei convenevoli da strada, per poi terminati, continuarli subito e sempre per strada, al danno di quello prima. Falsità, interessi, egoismi, furberie, sdolcinature, imbrogli, mafie moderne, io credo, stanno facendo più danni del Coronavirus.

Io ho scritto alcune mie nostalgie di un tempo, ben ricordando che vi sono ancora anche le cose belle e gradevoli. Ora scrivete le vostre, in tempo necessario, per finire in Gloria questo anno duro e di patimenti e che io credo, nessuno possa ricordare con piacere questi due anni passati. Io spero in una nuova LUCE di giustizia e di “primato” del Bene Comune.   

Ezio (Méngu)