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Tirano città sudicia e caotica?

CRONACA - 20 01 2020 - Ivan Bormolini

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(Di I.Bormolini) Alcuni giorni fa ho fatto un giro a piedi per il centro della nostra città. Sul viale Italia ho incrociato due signore che trascinavano i loro trolley; giunto alla loro altezza, una colloquiando con l'altra ha detto una frase con voce facilmente percepibile, che merita qualche commento: “Finalmente ce ne andiamo da questa città sudicia e caotica”. Ho notato che tra le dita aveva quel che rimaneva di una sigaretta, mi sono girato e le ho seguite con lo sguardo, guarda caso proprio quel mozzicone tinto da abbondante rossetto, pochi passi dopo è stato abbandonato tra il porfido.

 

Sono rimasto un poco sconcertato sia dalle parole che dal gesto che comunque rimane comune a molti.

Ma! Cosa mai avrà inteso quella donna nel definire Tirano sudicia e caotica? Inoltre cara signora, se a quello che lei reputa sudiciume aggiunge altro sporco gettando il mozzicone, certo non aiuta la città a rimanere pulita ed ordinata, se nel suo luogo di provenienza è abituata così.....Che pessima consuetudine!... Le ricordo inoltre, che proprio sul viale Italia su ogni cestino dell'immondizia vi è il posacenere o getta mozziconi che dir si voglia, basta allungare lo sguardo e farne buon uso, perchè vede dall'alto del suo sentenziare su sporcizia e caos, non commette certo un reato se si attiene alle più elementari regole del senso civico.

 

Sigarette a parte, sinceramente non ravviso le motivazioni che tagghino Tirano come città sporca almeno in parte.

Prima di scrivere, mi sono premurato di fare un altro giro, questa volta in macchina tra Tirano e Madonna, il centro storico mi è parso pulito, libero da ogni forma di elementi che portino a pensare al sudiciume.

Stessa cosa per il centro della città e per Madonna, i cestini erano semivuoti e tutti con l'apposito sacco nero ben collocato dalla perizia degli addetti.

 

Una nota di demerito però la riservo ad alcuni residenti: non è fattibile vedere tra alcune vie sacchi neri, gialli o azzurri, abbandonati fuori dalle porte in orari ben lontani dalla raccolta e soprattutto nei giorni non stabiliti dal calendario annuale che indica le date di conferimento e ritiro. Beninteso, non sto parlando dei periodi delle festività, dove magari seppur non giustificando, qualche disattenzione potrebbe essere pure sfuggita, ma di pochi giorni fa.

Anche le aree verdi e le zone di parcheggio non mi sembravano sporche, così come le piazze.

 

A questo punto, non considerandomi un cittadino che vive in una Tirano sudicia, mi sono messo un po' il cuore in pace ponendomi però una domanda: quali saranno stati i fattori che hanno portato a pronunciare con atteggiamento quasi schifato la frase incriminata?

Qui un certo malcostume ancora esiste e lo si vede ma credo sia comune a molti luoghi, paesi e città: avete mangiato una pizza mordi e fuggi per strada, non gettate il cartone a terra. Avete passato una serata in compagnia di lattine o bottiglie di birra, oppure con qualche altro alcolico? Non abbandonate il tutto sul primo muretto che trovate... Non è cosa, non è senso civico e rispetto del decoro urbano, anche se siete in preda ai fumi delle alcoliche bevande.

Non importa se siete in periferia o nelle adiacenze del centro, questi comportamenti, non da allarme ma comunque deplorevoli, danneggiano la buona visione soprattutto diurna della città.

 

Eccomi alla città caotica, altra definizione della signora. Non si può negare che un certo caos esiste ed è attribuibile in larga parte al traffico veicolare, sia di vetture che di mezzi pesanti. Il tutto sminuisce la bellezza di Tirano, il buon vivere dei cittadini ed anche dei turisti. La soluzione è la tangenziale, solo una volta realizzata Tirano potrà godere di una importante risorsa, la quale darà maggior lustro a chi ci vive e a chi la visita.

Se poi per caotica si intendono le piazze principali, Marinoni, Cavour Basilica e delle Stazioni, forse un po' di ragione a questa donna la dobbiamo pure dare. Questi luoghi sono meritevoli di nuovi progetti di riqualificazione così come altri.

 

Insomma non viviamo nel sudiciume e nella sporcizia, anche se qualche miglioria andrebbe valutata anche sotto l'aspetto dell'arredo urbano, parchi, panchine, contenitori dell'immondizia ormai spesso vecchi e un po' logori. Anche sulle aree e campane di raccolta del vetro, potremmo ragionarci, in effetti un po' di disordine lo creano. E pure certi siti ( Mottana, area sant'Agostino, palazzo ex Cinema Italia ).....Non sono certo un bel vedere, si tratta però in questo caso di problematiche di non certo facile soluzione che si trascinano da anni ed addirittura decenni.

Che altro aggiungere, anche se siamo ormai alla fine di gennaio, buon anno Tirano che certo non vive nel sudiciume.

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