Serie di eventi per la fine del restauro dell'ancona del santuario di Grosotto

E' giunto a conclusione il restauro dell’imponente ancona monumentale custodita nel santuario della Beata Vergine delle Grazie di Grosotto. L'opera, testimonianza di maestria artistica e di profonda devozione mariana, è stata riportata al suo antico splendore grazie a un meticoloso intervento conservativo curato da Luciano Gritti.

L’ancona, realizzata da Pietro Ramus nel triennio 1680-'82 e definita all'epoca come una delle cose più rare al mondo, è un esempio unico della tradizione artistica e della spiritualità che hanno attraversato i secoli. Il restauro è stato interamente finanziato dal ministero della Cultura tramite la Soprintendenza archeologica, delle belle arti e del paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese. 

Questo fondamentale contributo consentirà alla comunità grosottina, e non solo, di riscoprire un capolavoro di inestimabile valore artistico e spirituale, dedicato alla madre del Signore, e per celebrare l'ultimazione del restauro la fabbriceria del santuario ha programmato un mese di dicembre ricco di eventi che si terranno nella chiesa mariana. Si inizierà venerdì 6 con una serata di spiritualità e cultura condotta da don Andrea Straffi, esperto di arte sacra della diocesi di Como, e da don Ilario Gaggini, prevosto della neo costituita parrocchia di Grosio, Grosotto, Ravoledo e Tiolo, con la partecipazione del coro parrocchiale e dell'organista Giuseppe Giacomelli.

Sabato 7 ci saranno poi la presentazione di un progetto ideato dagli studenti delle scuole medie locali e un dialogo con loro del restauratore Luciano Gritti che illustrerà l'intervento, cui farà seguito domenica 8 la messa solenne dell'Immacolata Concezione tenuta in onore della Vergine Maria. Venerdì 13 (come anticipato da IntornoTirano) sarà la volta del concerto dell'orchestra Antonio Vivaldi diretta da Lorenzo Passerini, preliminare a quello di fine anno, denominato 'Barocco 2024', in calendario sabato 28 dicembre, che vedrà protagonisti la violinista  Giulia Vicenzotti e l'organista Mattia Calderazzo. 

Guido Monti