Dazi USA, la Lombardia difende le sue eccellenze e guarda a nuove opportunità

La missione istituzionale dell'assessore all'Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste della Regione Lombardia, Alessandro Beduschi, negli Stati Uniti si è aperta con un tema di grande attualità: i dazi annunciati dall'amministrazione americana. Un argomento di particolare rilevanza per le produzioni enogastronomiche lombarde, apprezzate ed esportate in tutto il mondo.

Nel corso di un incontro bilaterale presso la sede dell'ICE (Istituto per il Commercio Estero) a New York, Beduschi ha discusso le possibili conseguenze delle nuove tariffe doganali con la direttrice dell'ente, Erica Di Giovancarlo. Al centro del confronto, la necessità di tutelare il comparto agroalimentare lombardo, dalle produzioni vinicole ai prodotti DOP e IGP, che rischiano di subire un impatto negativo dalle nuove misure commerciali.

Oltre ai dazi, l'assessore ha posto l'accento su altre questioni chiave. Tra queste, il rafforzamento della collaborazione con ICE per agevolare l'internazionalizzazione delle piccole realtà produttive, che spesso dispongono di meno risorse per affrontare i mercati esteri. L'obiettivo è quello di facilitare il loro ingresso negli Stati Uniti, strategico per il Made in Italy.

Un altro punto di discussione ha riguardato Vinitaly, evento di riferimento per il settore vinicolo. L'assessore ha chiesto il coinvolgimento di buyer statunitensi qualificati nella fiera, con incontri mirati presso il Padiglione Lombardia per valorizzare i vini della regione.

"L'incontro con ICE a New York è stato un'ottima occasione per rafforzare la collaborazione e affrontare il tema dei dazi, una delle principali preoccupazioni per il mondo produttivo italiano", ha dichiarato Beduschi. "Grazie agli ottimi rapporti diplomatici costruiti dal Governo Meloni e all'elevata qualità delle nostre produzioni, possiamo affrontare questa sfida con successo. I prodotti di eccellenza, destinati a una fascia di mercato meno sensibile alle variazioni di prezzo, potrebbero addirittura trovare nuove opportunità".

Regione Lombardia e ICE hanno concordato una serie di iniziative per supportare le imprese locali. Tra queste, un programma di formazione e un modello di collaborazione volto a connettere la crescente domanda americana con l'offerta agroalimentare lombarda. In quest'ottica, saranno organizzati eventi dedicati, con la presenza di buyer statunitensi nei territori lombardi, per far conoscere da vicino le produzioni DOP e IGP. Un'opportunità che si inserisce anche nel contesto delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026, un palcoscenico internazionale di grande rilievo.

"ICE si è reso disponibile a lavorare con noi per accompagnare i produttori lombardi verso il mercato statunitense, valorizzando la qualità che da sempre contraddistingue le nostre imprese", ha concluso l'assessore. "Regione Lombardia guiderà una delegazione di buyer e rappresentanti diplomatici americani nel nostro sistema produttivo, creando nuove occasioni di crescita per il Made in Italy".