Le curiose storie di vincite e perdite alla Roulette

La Roulette è un gioco particolare dove al contempo è possibile vincere o perdere somme importanti, dipende sempre dalla posta in gioco. Nella Roulette o si vince o si perde, al contrario di altri giochi non esiste il pareggio, per così dire. Tuttavia, è proprio in giochi come questi che possono avvenire colpi di fortuna o sfortunati, la cronaca ce ne consegna parecchi, vediamone uno emblematico.

Il caso di Kerry Packer è un tipico esempio di esistenza decisamente sopra alle righe.  Molto attivo nel business della caccia alle balene, attività deprecata, bandita dal 1986, ma purtroppo ancora praticata, Packer era anche un magnate dell’informazione, l’editore più influente almeno fino all’arrivo di Rupert Murdoch.  Quello del gioco era un suo hobby molto amato che gli ha permesso di fare fortuna in molti casinò sparsi in giro per il mondo.

Il figlio James, quasi a voler onorare questa sua abitudine, alla morte del padre ha deciso di investire una parte della considerevole fortuna ereditata nella compagnia Crown Resort Casinò, una delle più importanti compagnie di gambling ed intrattenimento mondiale.

Come in un libro Cuore d’antan la vicenda di Kerry Packer non poteva non avere un suo risvolto commovente in cui figura un individuo povero in canna baciato dalla fortuna che, notoriamente, aiuta gli audaci. Secondo questo canovaccio Packer trovò casualmente in una località della Tasmania dieci scellini. Siamo alla fine dell’800, la somma pur non essendo importante poteva servire per sfamarsi abbondantemente ma Packer, a mo’ di eroe disneyano pensò bene di scommettere il denaro su un cavallo che poi si rivelò vincente.

Col ricavato della vincita acquistò un biglietto per l’Australia dove trovo un impiego come giornalista. Da quel momento iniziò la sua fortuna con l’ascesa nel mondo dell’informazione, delle caccia alle balene e nel gambling.

Esiste anche una versione “perdente” di Kerry Packer a testimonianza che la vita può essere un’alternanza di fortuna ma anche di rovesci. Nel 1990 al Crockford di Londra, riuscì a perdere ben 15.000.000 di $ puntati in un colpo solo su quattro tavoli di gioco alla Roulette. Erano anni in cui il gioco poteva essere praticato solo in presenza poiché la roulette online era ancora lungi da venire.

 Altri aneddoti narrano della sua generosità, dell’abitudine di lasciare mance principesche ai croupier con importi fino a sette zeri, come dire, piove sul bagnato, visto che di mance i croupier ne incassavano a iosa. Se la fortuna è cieca, si può dire, in questo caso, che la benevolenza è capricciosa.

I 15 milioni di dollari persi nel 1990 furono una perdita colossale ma non l’unica né la peggiore. Nel 1999, rinchiusosi per tre settimane di fila in un casinò londinese il nostro Rockerduck riuscì a perdere la faraonica somma di 28 milioni di dollari. La fine, giunta nel 2005, mise fine a queste perdite colossali, veri e propri insulti alla miseria.