Lo sapevate che? Un valtellinese in Vespa per l'Europa pro-migranti

Pierandrea Speziale è un capo scout di Morbegno che sarà impegnato in una missione a sostegno dei migranti minorenni rimasti soli. La 'Freccia Rossa della solidarietà', con partenza venerdì 19 luglio dal cortile della Rocchetta del Castello Sforzesco di Milano, vedrà impegnati 20 scout che attraverseranno in Vespa l’Europa per portare un messaggio di solidarietà ai minori richiedenti asilo.

Speziale ha spiegato di aver scelto di partecipare a questa iniziativa per testimoniare come ognuno di noi possa essere voce di chi troppo spesso non viene né accolto né ascoltato. Giovanissimi che approdano a Lampedusa o in altri porti italiani ed europei o che arrivano a Trieste attraverso la rotta balcanica non devono rimanere senza l'aiuto dei nostri scout i quali, insieme a quelli africani, saranno il megafono di tanti loro sfortunati coetanei che intendono avere una vita migliore.

La meta dell'avventuroso viaggio degli scout è il raduno 'Roverway' in programma dal 22 luglio al 2 agosto a Stavanger in Norvegia. Qui ragazzi tra i 16 e i 22 anni di tutta Europa si daranno convegno a distanza di 75 anni dal World Rover Moot, un altro evento scout di portata internazionale tenuto nel 1949 a Skjåk, sempre in Norvegia, al termine della seconda guerra mondiale, a favore dei bambini che nel corso del conflitto erano rimasti feriti, mutilati o orfani.

Dopo tre quarti di secolo da quel raduno lo scautismo italiano si mette nuovamente in sella per sensibilizzare il nostro vecchio continente su un tema che ci interroga come cittadini europei, appunto quello dei minori non accompagnati che arrivano dalle aree più povere del mondo alla ricerca di un posto in cui poter costruire una vita degna di questo nome, spesso scappando da guerre e dittature e sfuggendo ai mercanti di uomini e alle polizie poste sulle loro tracce.

Rover e scolte potranno avvalersi delle Vespe 125 cc messe a disposizione dalla Piaggio e lungo il percorso, che toccherà i centri dove hanno sede le istituzioni europee (Strasburgo, Bruxelles, l'Aia), incontreranno esponenti della società civile, della cultura e della politica in veste di latori di un encomiabile messaggio di pace e solidarietà. 

Guido Monti