Lo sapevate che? Una pianta rara trovata in Valchiavenna

Si chiama romice nivale ed è stata scoperta al Pian dei Cavalli nel territorio comunale di Campodolcino in Valchiavenna, a una quota superiore ai 2250 metri. E' una pianta apparentata al comune romice alpino, chiamato anche 'slavazza', che per la prima volta viene segnalata in Italia.

Il rumex nivalis - questo il suo nome scientifico in latino - è una poligonacea distribuita lungo la catena alpina e balcanica ed è presente in Svizzera, dove la specie non viene considerata minacciata, in Germania, Austria e Slovenia, in cui però è più sporadica, e ha qualche comparsa al confine tra Albania e Macedonia.

Il genere rumex comprende piante generalmente perenni, glabre, a portamento cespitoso e con fusti erbacei ma tendenti a lignificare, alte fino a oltre 60 cm. Le foglie hanno una lamina oblungo-lanceolata, acuminata all'apice e talvolta astata, con margine più o meno increspato, mentre il frutto è un achenio di forma trigonale rivestito da sepali interni. I fiori, ermafroditi, sono riuniti in pannocchie terminali e la fioritura avviene tra aprile e giugno, a seconda dell'altezza. 

Gli esperti sostengono che i cambiamenti climatici in atto e i conseguenti fenomeni di migrazione della flora in altitudine, già documentati ad esempio nel vallone dello Scerscen nel gruppo del Bernina, rappresentano un serio rischio per questa rara e isolata specie.

Tuttavia il suo ritrovamento anche in Valchiavenna dimostra l'importanza della flora nella nostra provincia e ribadisce la rilevanza delle ricerche in campo botanico. 

Guido Monti