A Grosio chi si farà avanti per sfidare Pini ?

Se a Tirano con la discesa in campo del laboratorio civico 'Officina Tirano' sembra delinearsi un'alternativa all'amministrazione in carica, non altrettanto chiara appare al momento la situazione in quel di Grosio dove persistono nebulose intenzioni.

L'ex sindaco Antonio Pruneri, da molti indicato come possibile front runner dell'attuale primo cittadino Gian Antonio PIni, ha comunque sciolto le riserve su una sua candidatura dopo aver platealmente abbandonato l'ultima seduta del consiglio comunale per manifestare la propria contrarietà all'operato dell'amministrazione in carica. Oggetto del contendere è lo statuto comunale, che Pini e i suoi hanno deciso di modificare consentendo di approvare le delibere con la semplice maggioranza della sola giunta e non più dell'intero consiglio. Un provvedimento ritenuto antidemocratico da Pruneri, già sindaco per ben 4 mandati, e che lo ha spinto a dichiarare di essere disposto a rimettersi in gioco per l'ennesima volta (non a caso c'è chi lo ritiene un appassionato detentore di record).

Già, ma in quale veste? Come semplice componente di una lista ancora da definire o come candidato sindaco vero e proprio? In ogni caso sarà obbligato a fare i conti con qualche altro potenziale papabile, magari Carlo Toini - il quale gode di ampio consenso nella comunità pastorale grosina - piuttosto che Eleonora Besseghini, pure appartenente alla minoranza consiliare di 'W Grosio viva' e anche lei molto critica verso la riforma statutaria. Ma a suo sfavore, da un punto di vista strettamente formale di opportunità istituzionale, gioca la candidatura a sindaco di Grosotto del suo consorte, l'avvocato Antonio Sala Della Cuna. Fuori dalla contesa si dichiara dal canto suo Mirko Besseghini, referente locale di Fratelli d'Italia, che dalle pagine del mensile locale ha declinato un suo suo impegno diretto adducendo ragioni personali. Per contro, chi sarebbe disposto a ripresentarsi è il dottor Ottorino Volonté, aprichese in servizio a Grosio.

Rimane tale l'incognita Alessio Strambini, che da lungo tempo aveva preannunciato la propria candidatura, e sullo sfondo resta a galla l'ipotesi di una grande coalizione per contrapporsi a Pini & c. La partita a scacchi che caratterizza lo scenario amministrativo di Grosio, e non solo quello, è comunque destinata ad interrompersi il mese antecedente la data del voto, vale a dire entro i termini stabiliti per la presentazione ufficiale delle liste che svelerà finalmente i nominativi dei partecipanti alla sfida elettorale.   

Guido Monti