Incidente mortale a Bianzone sul cantiere della tangenziale

Anche la tangenziale di Tirano va ad aggiungersi al lungo e triste elenco delle opere che hanno fatto registrare delle vittime sul lavoro.

S.B., un operaio 65enne originario della provincia di Potenza, ha perso la vita a Bianzone mentre era impegnato nel cantiere dell'infrastruttura prevista per i Giochi olimpici invernali del 2026. Il dramma si è verificato nel primo pomeriggio di venerdì, quando pare accertato che l'uomo sia rimasto incastrato in un macchinario per la lavorazione del cemento dopo una caduta.

Lanciato l'allarme, sul posto sono accorsi, oltre all'elisoccorso decollato dalla base di Caiolo, un'ambulanza e un'automedica, ma per lo sventurato non c'era ormai più nulla da fare se non constatarne il decesso. Dell'accaduto, come da prassi in casi del genere, si stanno occupando i carabinieri di Tirano per far luce sulla dinamica della disgrazia, mentre l'accertamento di eventuali responsabilità civili sarà a carico della magistratura inquirente.

In tal senso saranno determinanti le dichiarazioni e le testimonianze dei colleghi della vittima. Per pura casualità la tragedia si è consumata a due giorni di distanza dalla visita compiuta al cantiere dal ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini, reduce dal taglio del nastro della prima opera olimpica ultimata a Livigno.

Guido Monti