Raccolta firme contro la tangenziale di Bormio

Le opere preventivate in vista degli agognati Giochi olimpici del 2026 continuano a tenere banco nelle discussioni degli interessati agli interventi in programma. E' il caso della tanto criticata tangenzialina di Bormio, divenuta fonte di accese polemiche e contrapposizioni fra la popolazione della Magnifica Terra. Il Comitato per la tutela dell'Alute, sorto col proposito di difendere l'integrità della piana destinata ad essere occupata dall'infrastruttura, sta raccogliendo adesioni per cercare di impedire la sua realizzazione.

In tal senso si stanno moltiplicando le firme a favore di un referendum abrogativo per chiamare i residenti ad esprimere la propria contrarietà alla tangenziale. Albergatori, operatori  turistici, proprietari terrieri, ma soprattutto cittadini comuni sono mobilitati sullo spinoso argomento per garantire la salvaguardia dell'Alute. L'ufficio elettorale del comune e lo studio medico del dott. Alberto Berbenni sono aperti per la sottoscrizione promossa allo scopo di impedire ulteriori perdite di terreno e facilitare una soluzione più ragionevole e meno impattante, mediante la modifica del tracciato attualmente in funzione.    

Guido Monti