"TOCCATECI TUTTO, MA NON I PIZZOCCHERI"

Sono passati dieci anni da quando Gianfranco Vissani, allora chef di grido dello stivale, profanò la ricetta dei pizzoccheri della Valtellina, inserendovi ingredienti senza senso. Pochi giorni fa ci ha pensato “La prova del cuoco” sulla Rai a combinarne peggio di Bertoldo proponendo un piatto che non trova memoria nella ricetta locale dei pizzoccheri. Oggi come allora non pochi valligiani si stanno indignando per il trattamento ricevuto dal nostro piatto principe, portato in pompa magna nel recente passato anche nel Parlamento italiano ed europeo, dove pare che di mangiare se ne intendano. Al di là del fatto che la conduttrice Antonella Clerici è milanese e frequenta la Valtellina dai tempi in cui era sposata con Pino Motta, che gli appassionati ricordano accompagnare in Valmalenco durante il Basket Circuit, poche settimane fa la stessa Clerici aveva portato tutta la sua professionalità nel campo culinario, che sfugge ai più, in un’importante inaugurazione a Morbegno. Stupisce quindi che non sia intervenuta in diretta nella mistificazione della ricetta originaria dei pizzoccheri, che dovrebbe (o potrebbe) conoscere. Forse questo fatto dovrebbe far riflettere non solo sulla moda delle trasmissioni televisive culinarie, che tutto fanno tranne che creare cultura del cibo, tra chef commerciali e donne fameliche che cucinano in un’ora quello che mangiano in una settimana, ma anche sulla troppa importanza che viene data in provincia di Sondrio al mezzo televisivo. Del resto non si contano i comunicati stampa che annunciano la presenza della nostra terra su uno dei mille canali televisivi disponibili. Viene da chiedersi però a che ora trasmettano stasera Booking o TripAdvisor? Come non li mettono in onda? Forse perchè il turismo nel 2015 è internet e sempre più mobile? ValtellinaMobile.it

"TOCCATECI TUTTO, MA NON I PIZZOCCHERI"

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