Appuntamento con Enrico Beretta all'Alcantino

“Nessuno ha memoria della propria nascita” - disse - “ma negli occhi s’imprime tutto ciò che scorre intorno. Si dirigono verso la luce, scorgono voli d’uccelli. Siamo noi? Siamo così? Chissà che anche gli uccelli ricordino e ci riconoscano perché ci ricordano...” Chi è Conrad Schumann, l’uomo che il giorno di Ferragosto del 1961 salta il reticolato che divide la Germania Orientale dal settore francese di Berlino Ovest?

La sua vita sembra esaurirsi nell’istantanea della fuga in una strada di Berlino che, poco dopo, un muro sbarrerà per ventotto anni. Oltre quella data, non si saprà quasi nulla e non restava che immaginare.

Per saperne di più occorre partecipare all'ultimo incontro stagionale in programma venerdì 27 settembre alle 20.30 alla galleria Alcantino di Madonna di Tirano, dove sarà presente Enrico Beretta, autore del libro intitolato 'Conrad l'infame', che dialogherà con Piergiorgio Evangelisti. Enrico Beretta, nato a Tirano nel 1956, da sempre interessato alla storia e alla letteratura contemporanea, ha pubblicato quattro libri: 'Il pozzo di creta' (2002), 'Il giudizio sospeso' (2005), 'Le frontiere invisibili' (2008) e, quest'anno, appunto 'Conrad l'infame'. E’ anche autore di documentari di argomento artistico.

Piergiorgio Evangelisti, nato ad Ancona nel 1947, si è trasferito in Valtellina per insegnare e ha concluso la sua carriera come dirigente scolastico. Organizzatore culturale, si è occupato di teatro in provincia di Sondrio e nei Grigioni. Da giornalista ha collaborato a testate valtellinesi e valposchiavine, è stato corrispondente della RSI e adesso collabora con l'online ilbernina.ch.

Guido Monti