MENU

Eroico Rosso, +40% rispetto al 2017

CULTURA E SPETTACOLO - 17 09 2018 - Redazione

CONDIVIDI

/eroico rosso 2018
Foto di Mauro Cusini

Si è conclusa domenica 16 settembre la 4a edizione di EROICO ROSSO Sforzato Wine Festival, l’evento enologico della Città di Tirano, l'unico, dentro e fuori provincia, interamente dedicato al più nobile dei vini valtellinesi, lo Sforzato di Valtelina DOCG. Un vino importante frutto della selezione delle migliori uve del Nebbiolo delle Alpi e simbolo della produzione vitivinicola eroica valtellinese.

 

Partecipazione record che complessivamente sfiora i 1500 winelovers partecipanti che hanno degustato le 30 etichette delle 22 case vinicole presenti, un quarto delle quali tiranesi: in degustazione la quasi totalità degli Sforzato valtellinesi e, sicuramente, i più celebri e significativi.

 

Il Wine Festival tiranese, ha confermato di saper richiamare un pubblico attento e sensibile, composto da molti giovani e meno giovani, interessati a conoscere le qualità dello Sforzato illustrate dai degustatori e dai sommelier di ONAV e AIS. Un pubblico numeroso e in festa - circa 2500 visitatori è l’affluenza stimata nei tre giorni - sempre composto e in armonia con l’atmosfera accogliente e leggera della serata, che ha degustato i nobili vini all'interno delle splendide corti e giardini dei palazzi storici, in una scenografia unica.

 

Notevole affluenza di pubblico non valtellinese, proveniente dalle vicine provincie di Bergamo, Brescia e Milano e di pubblico straniero, in particolare svizzero, ma anche australiani, canadesi, francesi, statunitensi e russi, che hanno applaudito la formula suggestiva dell’evento. Molto apprezzato l’accompagnamento musicale di qualità notevole che si è sposato egregiamente con la bellezza dei luoghi con un programma variegato, per tutti i gusti, presentato da 12 diversi ensemble musicali, nazionali ed internazionali.

 

Ristoranti con tutto esaurito il sabato sera, ma è andato a ruba anche lo StreetFood proposto dai ristoratori del centro con 1800 porzioni delle ricette tipiche valtellinesi come il chisciöl, piatto tipico tiranese, le manfrigole e i taroz e la zuppa di saraceno e apprezzata anche l’offerta di prodotti agroalimentari del territorio presenti tra le bancarelle del festival come anche i laboratori del gusto.

Buona anche l’affluenza domenicale nei ristoranti aderenti con il menù “Sforzato a Tavola” accompagnato da degustazioni guidate dai sommeliers.

 

Gettonata anche la sezione “Tirano da scoprire”: molto richieste le visite guidate ai Palazzi, Salis e Merizzi, alla Basilica della Madonna di Tirano, al centro storico e le passeggiate in vigna che hanno contato complessivamente circa 300 visitatori. Seguiti con passione anche i progetti culturali collaterali: dall’evento interattivo Tesoro Rosso dell'Associazione moBLArte, partecipato da quasi 200 persone, che hanno creato un'installazione collettiva che ha tradotto parole della agricoltura eroica in immagini attraverso una divertente caccia al tesoro; la mostra enofilatelica “Calici e Bolli” proposta dal Circolo Filatelico e Numismatico Tiranese e molto visitata anche il sabato sera come quella di arte contemporanea di Daniele Pigoni, e la proposta sulla cultura del vino messa a punto dal Museo Etnografico Tiranese.

 

Lo Sforzato e la sua conoscenza sono stati comunque il fulcro di Eroico Rosso e gli approfondimenti sono molto richiesti: tutto esaurito nel WineLab “Lo Sforzato che verrà”, coordinato dal Consorzio Tutela Vini, cui hanno partecipato attenti appassionati italiani e stranieri, guidati dai produttori alla scoperta dei loro eccellenti vini, alcuni dei quali ormai non più reperibili sul mercato, ma affollata anche la degustazione verticale della domenica in enoteca.

 

“Con un incremento di visitatori del 40% rispetto alla passata edizione, si può dire che Eroico Rosso ha ormai spiccato il volo e si conferma l’evento di punta di Tirano e unico in Valtellina, che promuove con una formula avvincente l’enologia valtellinese e la bellezza della città” - afferma l’assessora alla Cultura e al Turismo del Comune di Tirano Sonia Bombardieri che ha diretto la regia dell’evento - “Tirano ha un paesaggio che parla di vino e viticoltura eroica ed essere riusciti a coniugare tutto questo con una manifestazione di alta qualità, attraente per i turisti ma anche per la comunità tiranese, è motivo di orgoglio e di grande soddisfazione per la nostra Amministrazione”. E conclude: “E’ un evento gestito con molta cura – con attenzione anche al budget sempre contenuto – che si distingue fra le molteplici proposte sul vino valtellinese per la sua eleganza e l’atmosfera suggestiva. E’ doveroso un ringraziamento a tutti coloro che hanno collaborato e lavorato alla manifestazione, al Consorzio Turistico e in particolare ai proprietari dei Palazzi che con grande spirito di accoglienza hanno aperto le porte delle loro splendide dimore”.

 

La quarta edizione di Eroico Rosso si può quindi definire come la consacrazione di Tirano a città dello Sforzato: il consolidamento di un evento enologico giovane, ma capace di veicolare il territorio tiranese come terra del gusto di qualità, in grado di offrire una riconosciuta ricchezza eno-gastronomica, artistica, culturale e del paesaggio che è al pari, se non superiore, a quella di territori più noti. Una Tirano decisa a migliorare ulteriormente l'offerta, in vista della prossima edizione di Eroico Rosso che si terrà nel settembre 2019.

GALLERY

LASCIA UN COMMENTO:

DEVI ESSERE REGISTRATO PER POTER COMMENTARE LA NOTIZIA! EFFETTUA IL LOGIN O REGISTRATI.

0 COMMENTI