La Voce della Natura: Un podcast sulla coesistenza tra uomini e lupi

Il Parco delle Orobie Valtellinesi ha recentemente presentato il podcast "Intrecci invisibili, coesistenza tra uomini e lupi" al Coesistenza Festival, tenutosi nella frazione di Comano Terme. Questo nuovo podcast, realizzato con il sostegno del progetto Life WolfAlps EU e della casa di produzione Talking Nat, rappresenta un'importante iniziativa editoriale volta alla divulgazione dell'ambiente naturale. Con la voce narrante dell'autrice Anna Sustersic, il podcast è stato accolto con entusiasmo durante il festival, un evento ricco di caffè scientifici, dibattiti, cinema, teatro e dialoghi sulla relazione tra uomo e natura.

«L'invito a partecipare a questo evento è un riconoscimento importante per il Parco», ha sottolineato Doriano Codega, presidente del Parco delle Orobie Valtellinesi. «Coesistenza Festival si sta affermando quale momento di confronto a livello nazionale sulla grande tematica trasversale del rapporto tra uomo e animali selvatici che unisce Alpi e Appennini. La presentazione del nostro podcast non poteva trovare contesto migliore».

Il direttore del Parco, Massimo Merati, ha partecipato attivamente al festival. «Con grande piacere abbiamo accolto l'invito di Coesistenza Festival», ha affermato Merati. «È un momento di confronto importante con diversi portatori di interesse su un tema di attualità al quale il Parco, in questi anni, ha dedicato iniziative di comunicazione, in particolare rivolte al mondo della scuola». La presentazione è avvenuta nell’ambito di un caffè scientifico intitolato “Comunicare la coesistenza con il lupo”, a cui hanno partecipato anche Aldo Martina, autore del libro “Il lupo fuori dalle favole”, e Laura Scillitani, curatrice del podcast “Sei il lupo” e del libro per bambini “I lupi delle Alpi”, entrambi realizzati nell’ambito del progetto Life WolfAlps EU.

"Intrecci invisibili, coesistenza tra uomini e lupi" è disponibile sulla piattaforma di Talking Nat (talkingnat.it). Il podcast è composto da quattro episodi, ciascuno della durata di circa venti minuti, con la voce narrante di Anna Sustersic, giornalista specializzata in comunicazione e divulgazione di temi legati alla natura, alla scienza e alla conservazione. Sustersic accompagna l'ascoltatore in un viaggio alla radice della parola "coesistenza", riflettendo sulle sue esperienze in diversi paesi del mondo.

«È una parola che somiglia un po' a una sfida», racconta Sustersic. «Perché fa pensare a come creare una relazione positiva e funzionale tra diverse parti, si tratti di individui, di gruppi, di organismi o di idee che esistono insieme come elementi di un unico sistema. È una parola che spinge a pensare all'altro. Coesistenza è quel filo invisibile che è accuratamente organizzato, tiene tutto insieme in un unico respiro armonioso. Noi e tutto quello che ci circonda: piante, insetti, montagne, cervi e lupi».