Un'antica tradizione: Tira li toli!

Mi ricordo che da bambino, 65 anni fa, mio padre mi diceva di conservare tutte le scatole di latta, barattoli, per usarle il 31 gennaio.

Poi dovevo prendere martello, chiodo, farci un buco sul fondo e metterci un lungo filo di ferro.

Mammine, il 31 gennaio 2024, mercoledì sera, non usate un filo di spago perchè si rompe subito e poi i vostri  pargoli cercheranno di raccattare le scatole.

Piangeranno e le lasceranno abbandonate dando fastidio a tutti.

Amarcord, mi ricordo che era una serata speciale dove si poteva fare rumore, con un divertimento unico e gratuito, " rompendo le scatole " a tutta la città.

Si poteva urlare : L' È FÓ GINEE, L' È DINT FEBREE !

Il dinamico presidente della Pro Loco Tirano, Leo ( Leone ) Tancini aveva portato per 5 anni, la manifestazione solo in via Roma, con gruppi di 7 ragazzi e misurava il rumore con il " casinometro ".

Noi nel 1990 abbiamo deciso per un vero ritorno alla tradizione, istituendo 6 punti ristoro con cioccolata calda, the, vin brulè, dolcetti vari in piazza Cavour, piazza Parravicini, piazza Marinoni, metà viale Italia, via Fucine e chiesa di S.Rocco, per coinvolgere anche Madonna di Tirano.

Chi faceva punzonare la tessera in almeno 5 dei 6 punti ristoro ( con pinze diverse per evitare i troppo furbi ) aveva diritto ad una pizza gratuita, nelle numerose pizzerie che avevano aderito, da consumarsi entro 1 mese. Un momento di aggregazione e socialità per genitori, parenti, amici.

Tira li toli, non ha niente a che vedere con:

L' È FÓ L' URS DA LA TANA, con cui troppa gente giovane non conosce il vero significato.

Vi illumino io.

Nei primi giorni di febbraio si bussava alla porta dei vicini e poi ci si nascondeva per vedere chi usciva dalla porta e infine si urlava a squarciagola " lè fo l' urs da la tana " facendo una risata e si aveva diritto a un piccolo regalo. ( simile al Gabinat )

Mi ricordo il 31 gennaio 1990, come fosse ieri anche se sono passati 34 anni, era domenica e la città di Tirano sembrava impazzita !

Sembrava un formicaio dove qualcuno aveva tirato un calcio.

E mi sono sentito felice come un bambino.

Bernardo Gabriele Ferrari

( ex Presidente Pro Loco, anni 90 )