Definiti a Bormio i comitati per i gemellaggi

Bormio è una delle poche località valtellinesi a essere gemellata con comuni esteri. Morbegno lo è con Llanberis in Galles, con cui esiste un antico legame connesso allo svolgimento del Trofeo Vanoni, Sondrio intrattiene un pluridecennale legame con la tedesca Sindelfingen, le vicina Albosaggia e Forcola sono legate rispettivamente alla francese Areches-Beaufort e alla croata Punat, e Mazzo dal canto suo ha instaurato da oltre dieci anni un vincolo con l'asturiana Riosa, sul cui territorio è situato l'Alto de l'Angliru considerato il Mortirolo spagnolo.

Bormio tuttavia può vantare addirittura ben tre gemellaggi, che sono quelli col centro turistico invernale di Alpe d'Huez, anche sede d'arrivo di mitiche tappe del Tour de France, con la catalana Bellpuig dovuto al Cristo trasferito 400 anni orsono dalla Magnifica Terra al villaggio iberico per volontà di Isabella di Castiglia, e con Bansko in Bulgaria, cittadina nota per ospitare competizioni di sport invernali.

Ebbene, in occasione dell'ultimo consiglio comunale, nel rispetto dello spirito europeista che nobilita i gemellaggi, l'amministrazione bormina ha provveduto alla nomina dei componenti dei comitati istituiti per gestire i rapporti con i tre paesi d'oltre confine.

Ne fanno parte Arrigo Canclini, in veste di presidente, Matteo Compagnoni e Alberto Pedrini ai quali va il compito di mantenere e consolidare le unioni sovranazionali sviluppate da tempo per concretizzare lo spirito comunitario tra le popolazioni.

Guido Monti