Disagi su rotaia: Il PD Lombardo accusa Trenord per ritardi e cancellazioni

Le federazioni del Partito Democratico di Bergamo, Lecco, Monza e Sondrio hanno lanciato una settimana di mobilitazione, pronta a dare voce ai pendolari, studenti e lavoratori, che quotidianamente sperimentano disagi a causa dei continui ritardi e delle soppressioni del servizio ferroviario in Lombardia gestito da Trenord.

Rabbia e frustrazione sono emerse dalle parole del segretario del PD della provincia di Sondrio, Michele Iannotti, il quale ha dichiarato: "Cancellazioni, ritardi, mancanza di pulizia e manutenzione sui treni e nelle stazioni, insieme a una sicurezza dei passeggeri non garantita, sono solo alcuni dei gravi problemi che affliggono quotidianamente i viaggiatori. La tratta Colico-Chiavenna è inaspettatamente trascurata, lasciando un senso di rassegnazione e accettazione dell'inaccettabile. Treni in ritardo sono diventati la norma, anziché l'eccezione. Le cancellazioni sono all'ordine del giorno, con autobus sostitutivi spesso insufficienti, creando un impatto pesante sul traffico locale."

Iannotti ha criticato aspramente l'assegnazione diretta del servizio a Trenord, senza alcuna gara d'appalto, evidenziando che questa scelta non solo è eticamente scorretta ma rappresenta anche la rinuncia a un servizio di qualità. Ha inoltre evidenziato l'aumento significativo dello stipendio dell'Amministratore Delegato di Trenord, portato al 20% in più, raggiungendo un totale di 627.000 euro all'anno, senza un'adeguata spiegazione o miglioramento dei servizi offerti.

Il coinvolgimento politico è stato chiaro da parte della segreteria regionale del Partito Democratico lombardo e del gruppo consiliare in Regione Lombardia. La segretaria regionale, Silvia Roggiani, ha denunciato la scelta della Giunta regionale di rinnovare per altri 10 anni l'appalto a Trenord senza procedura di gara, definendola "folle". Roggiani ha enfatizzato come questo non solo arrechi disagi ai pendolari ma influisca anche sullo sviluppo territoriale.

Il Partito Democratico promette di continuare la battaglia in Consiglio regionale e in tutte le istituzioni per garantire un servizio pubblico all'altezza della Lombardia. La richiesta è di avere un trasporto pubblico all'altezza delle eccellenze europee e di sostenere studenti e lavoratori, anziché aumentare i costi dei biglietti e degli abbonamenti, assicurando così una Lombardia più competitiva e attenta alle esigenze dei cittadini.

La situazione precaria dei servizi Trenord in Lombardia resta al centro dell'attenzione, con una richiesta chiara di interventi immediati e strategici per migliorare la qualità del trasporto pubblico nella regione.