PD: Regione Lombardia esclude la provincia di Sondrio dai fondi per la sicurezza

I comuni della provincia di Sondrio restano esclusi dai finanziamenti regionali per la sicurezza. La recente pubblicazione della graduatoria del bando 2025 da parte di Regione Lombardia ha lasciato fuori i progetti di Sondrio, Chiavenna, Bormio e Sondalo, nonostante questi fossero stati giudicati ammissibili.

La selezione, resa nota sul Bollettino ufficiale del 24 marzo, ha visto la presentazione di 299 progetti a livello regionale. Di questi, solo 99 hanno ottenuto il finanziamento, mentre ben 198, pur ritenuti idonei, non hanno ricevuto fondi per la mancanza di risorse economiche. Due progetti, invece, sono stati considerati inammissibili.

La decisione ha suscitato l’indignazione del Partito Democratico della provincia di Sondrio. Il segretario provinciale Michele Iannotti ha attaccato Regione Lombardia e in particolare Fratelli d’Italia, affermando: “Questa è l’attenzione che la Regione assegna alla nostra provincia. Fratelli d’Italia utilizza il tema della sicurezza come strumento di propaganda, ma nei fatti i comuni vengono abbandonati.”

Dello stesso avviso anche il consigliere regionale Gianmario Fragomeli, che ha puntato il dito contro la giunta lombarda: “Le risorse dell’assessorato alla sicurezza, guidato da Romano La Russa, non solo non aumentano, ma vengono addirittura tagliate. Il 66% dei progetti presentati non è stato finanziato: questo certifica il fallimento delle politiche di sicurezza della Regione e del centrodestra lombardo.”

Il Partito Democratico sottolinea che da due anni chiede senza successo un aumento delle risorse destinate ai comuni per la sicurezza. “Torniamo a farlo con forza, perché troppe amministrazioni locali sono rimaste senza fondi per strumenti essenziali alla tutela dei cittadini”, conclude Fragomeli. “È sorprendente che il centrodestra lombardo si vanti di un risultato così fallimentare.”