Stai pianificando un viaggio con i tuoi bambini? Tieni a mente questi 3 trucchi

Viaggiare con i bambini è un’esperienza straordinaria. In vacanza si ha molto più tempo per stare insieme e, considerando che gli impegni di lavoro e studio tengono quasi tutti lontani da casa per la maggior parte del tempo, ormai per le famiglie le vacanze sono un’occasione per conoscersi meglio. Ma anche per scoprire di nuovo il mondo attraverso i loro occhi, godendoci lo spettacolo di uno sguardo sorpreso davanti a un delfino o alla Tour Eiffel.

E tuttavia, ammettiamolo: viaggiare con i bambini comporta anche una certa fatica. In termini sia di sforzo fisico che di capacità organizzative. Fortunatamente però, fare in modo che una viaggio sia a base di solo svago e nessuna preoccupazione non è impossibile. Basta tenere a mente questi semplici consigli.

1. Pianificate attentamente itinerari e soste

I bambini sono pieni di energie, ma ciò non significa che saranno disposti a seguirvi per un tour di 12 ore nei principali musei di Berlino. Non apprezzerebbero, non capirebbero, e si stancherebbero facilmente. Una fatica inutile e un gran fastidio per voi. Ma non necessariamente: in primo luogo, è utile spiegare ai bambini cosa si va a vedere e perché. Una scelta furba ad esempio è inventare una storia didattica, adattata in base all’età, per affascinarli e invogliarli. O anche acquistare una fotocamera istantanea. Le migliori fotocamere istantanee sono facili da usare anche per i bambini, e si rivelano un modo divertente di visitare i monumenti.

Inoltre, ogni momento culturale (ma anche sportivo, in generale qualsiasi cosa non contempli delle altalene) va alternato a un momento di gioco. Può essere una sosta nel gift shop del museo per prendere un piccolo premio al bambino che si è comportato bene. O, ancor meglio, una sosta in un’area giochi o in gelateria.

2. Ad ogni età il suo alloggio

L’industria del turismo offre davvero numerose soluzioni per le famiglie. E, quel che è più importante, per le famiglie con bambini di tutte le età. Forse non ci avevate pensato ma, ad esempio, portare un neonato in un hotel è un’esperienza incredibilmente scomoda. Spesso mancano le attrezzature necessarie e, salvo che non si tratti di un hotel specifico per famiglie con bambini piccoli, quasi mai c’è un locale in cui cucinare le pappe e conservare gli omogeneizzati. In questi casi, se non si vogliono sostenere i costi elevati degli hotel per famiglie, la scelta migliore è affittare un appartamento o prenotare un residence.

Via libera agli alberghi invece quando non si pongono più problemi di pappe e pannolini. Non solo è una soluzione comoda, ma il soggiorno in un albergo pubblico si rivela anche un’esperienza didattica per il bambino. Affascinati dalle colazioni a buffet o dall’area giochi, è il momento perfetto per educarli a stare a tavola senza disturbare. Anche in questo caso una fotocamera istantanea, per immortalare la loro prima cena al ristorante dell’hotel, o per permettere loro di divertirsi senza correre tra i tavoli, può rivelarsi un alleato notevole.

3. Proteggetevi da furti e malattie

Qualche piccola attenzione va dedicata anche all’organizzazione degli aspetti relativi alla sicurezza. Con dei bambini si moltiplicano infatti le possibilità di distrarsi e subire furti, perdere i bagagli (o gli stessi bambini), e finire al pronto soccorso. Per questo è opportuno viaggiare con le cose più importanti in uno zaino da tenere sempre addosso, e possibilmente spostato sul davanti. Se doveste subire un furto mentre state rincorrendo il vostro bambino, quantomeno sarebbero solo vestiti che potreste facilmente ricomprare. Grande attenzione anche a tenere i bambini sempre vicini, e possibilmente tenerli per mano. Infine, per piccole febbri, cadute e ogni tipo di incidente, cercate di avere sempre un’idea precisa di dove si trovi il pronto soccorso e, se siete all’estero, stipulate un’assicurazione sanitaria.

Qualche consiglio finale

Tutti i genitori conoscono l’importanza di alcuni vaccini quando ci si sposta in determinati paesi. Ma non sono l’unico aspetto da valutare. In zone esotiche, è sempre opportuno avere a disposizione delle scorte di acqua e cibo a prova di virus intestinale, vale a dire confezionati. Inoltre, ove dovessero verificarsi incidenti più gravi, ad esempio se il bambino dovesse perdersi, è bene sapere con esattezza quali siano le procedure nel paese di destinazione.

Siete in Italia e vi spostate in auto? Attenzione allora al seggiolino per auto: che sia omologato, montato nel modo corretto, e che il bambino sia ben saldo alle cinture. Non fate mai scendere i bambini dall’auto da soli, neanche in un parcheggio, perché i più piccoli non sono visibili dagli specchietti retrovisori. E infine, intratteneteli con un tablet fissato sul retro del sedile anteriore: eviteranno di distrarvi con i loro capricci, e potrete guidare in tutta sicurezza.