Valtellina: Paesaggio terrazzato e tradizione vinicola in evidenza a Firenze

Oggi, nella cornice prestigiosa dell'Auditorium di Sant'Apollonia a Firenze, si è tenuto il convegno "Tradizione per la Transizione: l'agricoltura della resilienza". L'evento ha visto la partecipazione di importanti organizzazioni internazionali come la FAO e l'UNESCO, oltre a rappresentanti del mondo accademico e dei Ministeri dell'Agricoltura ed Esteri. Questa conferenza ha rappresentato un momento di raccolta di risultati relativi a quattro anni del progetto GIAHS (Globally Important Agricultural Heritage Systems) Building Capacity, un progetto finanziato dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), dedicato alla salvaguardia dei sistemi agricoli di importanza globale.

Tra i vari interventi, la Fondazione Provinea ha portato la testimonianza del paesaggio valtellinese, mettendo in evidenza le virtuose caratteristiche dei modelli agricoli tradizionali e il loro impatto positivo sul territorio. Il paesaggio viticolo terrazzato della Valtellina, grazie agli sforzi della Fondazione Provinea, è stato inserito nel Registro Nazionale dei Paesaggi Rurali di Interesse Storico del MASAF (Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste) nel 2020, un riconoscimento che sottolinea l'importanza di questo territorio.

Cristina Scarpellini, presidente di Fondazione Provinea, ha commentato: "La Valtellina è un territorio di prestigio, le cui peculiarità paesaggistiche riscuotono sempre un grande interesse; il fatto che il nostro territorio venga inserito tra le testimonianze di best practices in questo convegno ne è una ulteriore prova, ed è importante che tutti, dagli stakeholder alla comunità locale, maturino sempre più questa consapevolezza."

Inoltre, la Valtellina ha ottenuto anche l'iscrizione nel Patrimonio Immateriale Unesco con riferimento a "L'arte di costruire i Muretti a Secco." Questo riconoscimento sottolinea l'importanza della Valtellina a livello nazionale ed europeo, grazie alle sue capacità di conservazione del paesaggio e delle tradizioni agricole.

Roberto Galli, presidente di Valtellina Turismo, ha sottolineato l'importanza di preservare l'autenticità paesaggistica e ha dichiarato: "Il paesaggio terrazzato e i vini di Valtellina che ne derivano sono un’eccellenza e rappresentano un grandissimo valore in termini di attrattività turistica. L'interesse degli utenti verso l'offerta enologica e gastronomica ed esperienze correlate è in costante crescita, e le potenzialità di sviluppo sono ancora molto ampie."

Il convegno "Tradizione per la Transizione" ha visto la partecipazione di importanti figure del mondo istituzionale, accademico e dell'agricoltura, che hanno condiviso le loro esperienze e conoscenze riguardo ai modelli agricoli tradizionali e alla loro importanza per la sostenibilità ambientale e sociale. Oltre alla Valtellina, durante il pomeriggio sono state presentate testimonianze virtuose provenienti da diverse regioni italiane, evidenziando l'importanza di preservare e valorizzare i patrimoni agricoli tradizionali in tutto il paese.