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Vigili del Fuoco cercano personale in provincia di Sondrio

ECONOMIA E POLITICA - 15 03 2023 - Cs

CONDIVIDI

/Vigili del Fuoco

AVVISO PUBBLICO

 

AVVIAMENTO A SELEZIONE, AI SENSI DELL’ART. 16 L. 56/1987, DI PERSONALE NELLA QUALIFICA DI OPERATORE NEL RUOLO DEGLI OPERATORI DEL CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO

 

Decreto dipartimentale n. 362 del 21/11/2022 - D.P.C.M. 17/11/2021

(richiesta trasmessa dalla Direzione Regionale Lombardia del Dipartimento dei Vigili del Fuoco con Prot. n. 4586 del 15/02/2023)

 

 

POSTI DISPONIBILI PER LA REGIONE LOMBARDIA: 15

POSTI DISPONIBILI PER IL COMANDO PROVINCIALE DI SONDRIO: 1

 

QUALIFICA: Operatore

 

RUOLO: Operatori e Assistenti del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco

 

MANSIONI E ATTIVITÀ: ai sensi degli artt. 68-75 del D.lgs. n. 217/2005, così come modificato dal D.lgs. n. 127/2018, il personale con la qualifica di Operatore effettua funzioni basiche e di supporto operativo e tecnico-professionale e svolge le seguenti mansioni:

  • operazioni di ricezione, protocollazione, smistamento, notifica di atti amministrativi;
  • preparazione e spedizione della corrispondenza di plichi e materiali;
  • fascicolazione, conservazione e classificazione di atti e documenti;
  • distribuzione e consegna di fascicoli, documenti e materiali di cancelleria;
  • redazione degli atti di competenza connessi al servizio espletato.

 

Per lo svolgimento delle attività di competenza, tale personale utilizza le apparecchiature informatiche e gli applicativi informatici propri del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile.

 

TIPO DI RAPPORTO: contratto di lavoro a tempo indeterminato di 36 ore settimanali.

 

CCNL APPLICATO E TRATTAMENTO ECONOMICO: D.P.R 17 giugno 2022 n. 121 (G.U. 17 agosto 2022, n. 191, S.O.) recante “Recepimento dell’accordo sindacale per il personale non direttivo e non dirigente del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, per il triennio 2019-2021”; D.lgs. 217/2005 “Ordinamento del personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco a norma dell'articolo 2 della legge 30 settembre 2004, n. 252”; D. lgs. 29 maggio 2017, n. 97; D. lgs. 6 ottobre 2018, n.127. Il trattamento economico è regolato dal Decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2018, n. 41 e dall’Allegato 1 al D. lgs. n. 127/2018 tabella C. Gli emolumenti sono soggetti alle ritenute previdenziali, assistenziali ed erariali a norma di legge.

 

REQUISITI GENERALI DI AMMISSIONE: i candidati, per poter partecipare alla presente procedura, devono essere in possesso, alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande, dei seguenti requisiti di ammissione:

 

  • Cittadinanza italiana
  • Godimento dei diritti politici
  • Età non superiore ai quarantacinque anni, così come previsto dall’art. 2 comma 1 lett. c) del Decreto del Ministro dell’Interno 5 novembre 2019, n. 167. Il limite di età si intende superato alla mezzanotte del giorno del compimento del quarantacinquesimo anno di età

 

Allegato 1

 

  • Idoneità fisica, psichica e attitudinale al servizio, secondo i requisiti stabiliti dal Decreto del Ministro dell’Interno 4 novembre 2019, n.166
  • Titolo di studio della scuola dell’obbligo
  • Qualità morali e di condotta previste dall’art. 26 della legge 1° febbraio 1989, n. 53 e dall’art. 35, comma 6, del D.lgs. n. 165/2001 e s.m.i.
  • Non essere stati esclusi dall’elettorato attivo
  • Non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell’art. 127, primo comma lettera d) del testo unico, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, e ai sensi delle corrispondenti disposizioni di legge e dei contratti collettivi nazionali di lavoro relativi al personale dei vari comparti
  • Non essere stati espulsi dalle Forze armate e dai Corpi militarmente organizzati
  • Non aver riportato sentenza irrevocabile di condanna per delitto non colposo ovvero non essere stati sottoposti a misura di prevenzione
  • Non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici
  • Essere in posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva per i candidati di sesso maschile nati entro il 31/12/1985, ai sensi dell’art. 1 Legge 23 agosto 2004, n. 226.

 

In riferimento al punto e) si precisa quanto segue:

  • se il titolo di studio è stato conseguito in altro Paese UE è necessario presentare la dichiarazione di equipollenza o traduzione asseverata del titolo di studio;
  • se il titolo di studio è stato conseguito in Paese extra UE è necessario presentare la dichiarazione di valore che attesti il livello di scolarizzazione.

 

TITOLO DI PRECEDENZA: la selezione avviene con precedenza in favore del personale volontario del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, di cui all’articolo 6 del D.lgs. n. 139/2006, che, alla data di scadenza del termine previsto per la presentazione delle domande, sia iscritto da almeno tre anni negli appositi elenchi tenuti presso qualunque Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco del Corpo Nazionale e abbia effettuato non meno di centoventi giorni di servizio. Per elenchi provinciali si intendono sia quello per le necessità delle strutture centrali e periferiche del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco sia quello per le necessità dei distaccamenti volontari del Corpo Nazionale.

 

Il titolo di precedenza deve intendersi come criterio di priorità in senso assoluto e pertanto, ai fini della collocazione in graduatoria, chi ne beneficia, precede colui o coloro che non possono vantare analogo titolo, indipendentemente dal punteggio ottenuto (andando ad occupare quindi una posizione più favorevole).

 

E' fatto onere ai candidati dichiarare in fase di presentazione della domanda l’eventuale possesso del titolo di precedenza con l’indicazione esplicita del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco nei cui elenchi risultino iscritti e il periodo di iscrizione.

 

I controlli sul possesso del titolo di precedenza saranno svolti dalla Direzione Regionale Lombardia dei Vigili del Fuoco, preliminarmente alla redazione della graduatoria da parte dei competenti Centri per l’Impiego.

 

RISERVA DI POSTI: Considerata la specificità del C.N.VV.F., non sono previste riserve di posti a favore di particolari categorie.

 

PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE: le domande di adesione possono essere presentate a partire dalle ore 9.00 del giorno 22 marzo 2023 ed entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 24 marzo 2023.

 

Allegato 1

 

Le candidature devono essere presentate solo ed esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo protocollo@cert.provincia.so.it indicando nell’oggetto della PEC “avviamento a selezione art. 16 della Legge 56/87 – Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco”.

 

Non sono ammesse le candidature inviate alla PEC istituzionale da una casella di posta ordinaria.

  • possibile, ai fini della trasmissione della domanda, utilizzare un indirizzo PEC anche non personale.

 

L’Amministrazione competente utilizzerà, per comunicazioni formali, l’indirizzo PEC segnalato e non risponderà di eventuali comunicazioni non pervenute.

 

Ai fini dell’ammissione, la domanda deve essere trasmessa:

  • nell’arco temporale di validità previsto dall’Avviso (fa fede la data e l’orario di trasmissione della PEC);
  • utilizzando apposito modello di adesione, inviato in formato pdf e compilato in modo completo, chiaro e leggibile. Se inviata da una casella PEC non personale, la domanda deve essere necessariamente sottoscritta con firma digitale o autografa, corredata, in questo ultimo caso, da un documento d’identità in corso di validità.

 

DOCUMENTI DA PRESENTARE:

 

  • Documento di identità in corso di validità
  • Codice fiscale
  • Codice fiscale dei familiari a carico
  • Documentazione attestante invalidità/disabilità di parenti a carico corredati di documento di identità della persona (solo se dichiara di avere parenti disabili/invalidi fiscalmente a carico)
  • Dichiarazione di equipollenza o traduzione asseverata del titolo di studio (se dichiara di aver conseguito il titolo di studio in altro Paese UE)
  • Dichiarazione di valore che attesti il livello di scolarizzazione (se dichiara di aver conseguito il titolo di studio in Paese extra UE)
  • Busta paga riferita ad una mensilità intera (per i lavoratori occupati il cui reddito da lavoro dipendente corrisponde ad un’imposta lorda pari o inferiore alle detrazioni spettanti ai sensi dell’art.13 del Testo

 

Unico delle Imposte sui Redditi di cui al D.P.R. 917/1986. Tale reddito è quantificabile, alla luce della normativa vigente, in euro 8.174,00 annui).

 

  • (Facoltativo) Stato occupazionale aggiornato rilasciato dal Centro per l’Impiego di provenienza. È opportuno che il rilascio sia avvenuto non più di cinque giorni lavorativi prima della data dalla quale sarà possibile presentare la domanda (per i casi in cui il candidato sia domiciliato in un Comune non rientrante nella competenza territoriale dei Centri per l’Impiego della provincia/Città Metropolitana in cui avviene lo svolgimento della selezione.)

 

La mancata trasmissione/illeggibilità degli allegati (non già in possesso dei CPI e fatto salvo il soccorso istruttorio per i soli casi di illeggibilità) di cui alle lettere a, b, c, e, f, determina la non ammissibilità della domanda, mentre la mancata trasmissione/illeggibilità degli allegati (non già in possesso dei CPI e fatto salvo il soccorso istruttorio per i soli casi di illeggibilità) di cui alle lettere d e g, determina la non applicazione del punteggio corrispondente.

 

GRADUATORIA: la graduatoria provinciale è redatta sulla base dei seguenti parametri di valutazione:

  • anzianità di disoccupazione
  • carico familiare1
  • età anagrafica

 

In caso di parità di punteggio prevale:

  • Rispetto al carico familiare i Centri per l’Impiego effettueranno controlli a campione per una percentuale non inferiore al 10%.

 

Allegato 1

  • la maggiore età
  • il maggior punteggio per carico familiare
  • la maggiore anzianità di disoccupazione

 

La graduatoria provvisoria è pubblicata all’Albo pretorio della Provincia di SONDRIO e sul sito istituzionale http://sintesi.provincia.so.it/portale/ nell’apposita sezione dedicata alle procedure di avviamento a selezione di cui all’art. 16 della L. 56/87 nonché sul portale istituzionale della Regione Lombardia www.regione.lombardia.it nella sezione “Servizi e Informazioni – Cittadini – Lavoro e Formazione professionale, entro 30 giorni dalla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande.

 

La graduatoria provvisoria è pubblicata all’Albo pretorio informatico e sul sito istituzionale indicando, a tutela del diritto alla riservatezza dei candidati, i primi tre caratteri alfabetici e gli ultimi cinque caratteri alfa-numerici del codice fiscale dei singoli candidati e il corrispondente punteggio.

 

Le candidature che risultano escluse a seguito dell’espletamento della fase di verifica di ammissibilità sono riportate in un elenco a parte rispetto ai candidati cui è attribuito un punteggio e che compongono la graduatoria. Anche in tale elenco il candidato è identificato mediante codice fiscale parziale cui è affiancata la motivazione generica dell’esclusione.

 

Sia per la graduatoria provvisoria che per l’elenco degli esclusi, in caso di similitudine del codice fiscale, si aggiungerà altra cifra/lettera in modo da permettere al candidato di riconoscersi.

 

I candidati interessati possono presentare, entro cinque giorni lavorativi dalla data di pubblicazione della graduatoria, su carta libera, eventuali istanze di revisione motivate e fondate su criteri oggettivi nonché debitamente documentate, mediante PEC all’indirizzo istituzionale protocollo@cert.provincia.so.it

 

Entro 10 giorni lavorativi dalla data di presentazione delle istanze di revisione (entro massimo 15 gg lavorativi dalla pubblicazione), si provvederà a verificare le richieste presentate e a comunicare le risultanze delle verifiche agli interessati mediante PEC.

 

La graduatoria definitiva sarà approvata con specifico atto e pubblicata con le forme e modalità previste per la graduatoria provvisoria. Avverso la graduatoria definitiva sarà possibile presentare ricorso secondo le forme previste dalla normativa vigente.

 

La graduatoria definitiva sarà quindi trasmessa da parte dei competenti Uffici provinciali/della Città Metropolitana di Milano alla Direzione Regionale Lombardia dei Vigili del Fuoco e dovrà contenere i dati identificativi dei candidati (codice fiscale, nome, cognome, indirizzo di residenza), un indirizzo mail, l’indirizzo PEC e un recapito telefonico.

 

PROVE DI IDONEITÀ: il luogo, il giorno e l’ora di svolgimento delle prove di idoneità saranno resi noti ai candidati con comunicazione personale a mezzo PEC all’indirizzo fornito dagli stessi all’atto di presentazione della domanda; tale comunicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti di legge, l’Amministrazione competente non risponderà di eventuali comunicazioni non pervenute.

 

I candidati aventi diritto saranno convocati in numero doppio rispetto ai posti da ricoprire per ogni sede. Per essere ammessi a sostenere le prove selettive, i candidati devono presentarsi muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento in corso di validità:

  • carta d’identità;
  • patente di guida;
  • passaporto;
  • tessera di riconoscimento rilasciata da una Amministrazione dello Stato;
  • altro documento di riconoscimento previsto dall’art. 35 del decreto del Presidente della Repubblica, 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni.

 

La mancata presentazione alle prove selettive è considerata rinuncia alla selezione.

 

Allegato 1

 

La selezione consiste nello svolgimento di prove pratiche attitudinali ovvero in sperimentazioni lavorative e tende ad accertare l’idoneità dei candidati a svolgere le specifiche funzioni proprie della qualifica per la quale è stata avviata la selezione e non comporta valutazione comparativa.

 

La selezione è finalizzata alla valutazione di:

  • capacità di utilizzo delle apparecchiature informatiche;
  • utilizzo dei principali software di scrittura e di calcolo (ad esempio: Word, Excel, ecc.);
  • predisposizione di atti formali connessi al servizio espletato;
  • utilizzo dei principali programmi di posta elettronica.
  • prevista una prova pratica a tempo durante la quale verrà chiesto al candidato di svolgere delle operazioni prefissate legate alla valutazione delle abilità previste nei punti sopra richiamati da 1) a 4).

 

Sarà cura dell’Amministrazione richiedente accertare il possesso dei requisiti prescritti ai fini dell’ammissione alla selezione. Il difetto dei requisiti prescritti comporta l’esclusione della selezione stessa e costituisce causa di risoluzione del rapporto di lavoro, ove già instaurato.

 

ASSUNZIONE IN SERVIZIO: l’assunzione è comunicata all’interessato mediante PEC con l’indicazione del giorno in cui dovrà assumere servizio. In caso il candidato non sottoscriva il contratto nei tempi previsti e/o non prenda effettivamente servizio alla data comunicata, s’intende che lo stesso abbia rinunciato al rapporto di lavoro.

 

PERIODO DI PROVA: l’assunzione acquisterà carattere di stabilità al termine del periodo di prova di effettivo servizio con esito positivo, della durata di 6 mesi, a conclusione del quale consegue la nomina alla qualifica di Operatore, previa valutazione di idoneità da parte del dirigente del Comando dei Vigili del Fuoco o dell'Ufficio presso cui è stato svolto servizio.

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