La Coppa Valtellina entra nel Trofeo Italiano Rally: Un traguardo storico

Una svolta storica per il Rally Coppa Valtellina: la prestigiosa competizione, giunta alla sua 68ª edizione, è stata inclusa nel Trofeo Italiano Rally (TIR) per il 2025. Questo annuncio segna il riconoscimento dell’eccellenza organizzativa di Aci Sondrio, che negli ultimi quattro anni ha riportato la gara ai vertici del rallysmo italiano.

L'inclusione nel TIR rappresenta un'importante tappa per il Rally Coppa Valtellina, che dal 1985 non faceva parte delle massime competizioni automobilistiche nazionali. Il presidente di Aci Sondrio e del Comitato Organizzatore, Andrea Mariani, ha espresso il suo orgoglio per questo risultato: “Questo traguardo non è solo il frutto del nostro impegno, ma del supporto di un’intera comunità. La Coppa Valtellina si consacra un appuntamento in cui si fondono passione, sport e promozione del territorio, e siamo felici che questo sia stato riconosciuto a livello nazionale.”

La conferma della titolazione per il 2025 è arrivata dopo la riunione della Giunta Sportiva ACI Sport del 7 novembre. Questo riconoscimento è il risultato di un lavoro sinergico tra Aci, le Forze dell’Ordine e le Istituzioni locali, che dal 2021 hanno collaborato per elevare la competizione. “Lavoreremo fin da subito per ideare un’edizione degna del Trofeo Italiano Rally,” ha aggiunto Mariani, “le prove speciali non mancano, l’entusiasmo è alle stelle e la squadra è coesa più che mai.”

Il Rally Coppa Valtellina aprirà il TIR il 25 e 26 aprile 2025, seguito da altre importanti competizioni come il Rally del Salento, la Marca Trevigiana, il San Martino di Castrozza, e molti altri. Ogni gara promette di offrire spettacolo e competizione ai massimi livelli, attirando piloti e appassionati da tutta Italia.

Fondata nel 1954, la Coppa Valtellina è la seconda gara di rally più longeva d’Italia, dopo la Targa Florio. Negli anni, la competizione ha visto la partecipazione di auto e piloti leggendari, creando una storia ricca di emozioni e battaglie sportive. Dalla vittoria della Lancia Appia di Vittorio Simonazzi nel 1954, alle imprese di piloti come Cuccirelli, Biasuzzi, e Perego, la Coppa Valtellina ha sempre rappresentato un banco di prova per i campioni del futuro.

Il successo della Coppa Valtellina è indissolubilmente legato al lavoro di Giovanni Trinca Colonel, che per oltre 20 anni ha dedicato la sua vita alla crescita di questa competizione. A quattro anni dalla sua scomparsa, il sogno di Trinca Colonel si è finalmente realizzato, portando la gara nel gotha del rallysmo italiano.