I BAGNI NELLA CULTURA DELL’ALTA VALTELLINA, E NON SOLO

Nella serata di giovedì 15 maggio, la biblioteca di Bormio ha ospitato la conferenza dal titolo Bagni Nuovi, Bagni Vecchi, Bagn cu li béscia, Pasquetta ai Bagn Nòf. Relatore della serata è stato il Prof. Roberto Togni che, con la simpatia e la genuinità che lo caratterizza, ha condotto i numerosi presenti nel lungo e travagliato percorso dei Bagni di Bormio, ma anche nei riti e nelle consuetudini che vedevano i Bagni protagonisti. Dalle sue parole è emerso come il bagno con le pecore, che aveva luogo in primavera, assumesse anche una connotazione sociale; diveniva infatti occasione di incontro tra comunità, richiamando per l’appuntamento annuale persone da tutte le valli che avevano altrimenti ben poche occasioni di incontro. Ritrovo comunitario entrato nella tradizione era anche il Lunedì di Pasqua: meta della “gita fuori porta” erano allora i Bagni e il suo Parco. Regnava, raccontava Roberto Togni, un’atmosfera festosa, prosecuzione della grande festa religiosa. Dalle parole del Prof. Togni, e dal dibattito che ne è seguito, è risultata particolarmente evidente la stretta correlazione tra ambiente umano e naturale e la necessità di leggere il territorio in un’ottica globale. E’ emersa inoltre l’importanza di tramandare e far conoscere le tradizioni e le usanze di un tempo, senza rimpianti e senza pretendere di riproporle oggi: il concetto che tutti dobbiamo fare nostro è che un territorio senza cultura perde di significato nonché di attrattiva.

I BAGNI NELLA CULTURA DELL’ALTA VALTELLINA, E NON SOLO

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