IN CONSIGLIO REGIONALE IL DEGRADO DEI CORSI D’ACQUA IN ALTA VALTELLINA

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“PTUA (Programma di Tutela e Uso delle Acque) derivazione idroelettriche in Provincia di Sondrio”. L’interrogazione riprende e rielabora quanto ufficialmente segnalato dal movimento “L’acqua è TUA” con nota trasmessa all’Amministrazione Provinciale di Sondrio, al Corpo Forestale dello Stato, al Comune di Valfurva, all’Unione Pesca Sportiva della Provincia di Sondrio ed al Gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle. La recente interrogazione, che cita i torrenti Ables e Miserin in Valfurva ed il Torrente Frodolfo, segnala il generale stato di elevata criticità dei corsi d’acqua valtellinesi; è finalizzata all’applicazione di corretti approcci utili a sanare lo stato di diffuso degrado e generale devastazione dei corsi d’acqua valtellinesi mediante il riequilibrio di esigenze privatistiche con le esigenze economiche dei territori ed il generale obbligo di tutela dell’ambiente. “La natura dell’interrogazione - dichiara Nicola Faifer, co-fondatore del gruppo “L’acqua è TUA” ed esperto in tematiche ambientali – è in questa fase conoscitiva e propositiva: vengono richiesti i dati sui controlli effettuati dagli organi competenti nel corso dell’ultimo decennio e si sollecita l’emanazione di regolamenti da parte di Regione Lombardia utili a migliorare lo stato ecologico dei corsi d’acqua, quindi, la valorizzazione e recupero del nostro territorio a forte vocazione turistica per poter attrarre nuovi flussi turistici di qualità”. In buona sostanza, viene proposto a Regione Lombardia ed agli organi competenti in materia di controllo di “fare sistema” affinché vengano applicati rilasci d’acqua a valle delle opere di presa idroelettriche utili al rispetto della naturalezza di fiumi e torrenti. Si segnala come, in concomitanza con l’interrogazione regionale ed in attesa della piena definizione di tutto l’iter di approvazione del PTUA regionale (Programma di Turela e Uso delle Acque), lo stesso Gruppo Consiliare Regionale M5S abbia presentato la mozione n. 672 – “Moratoria delle concessioni di derivazione sul territorio lombardo”. “L’interrogazione parlamentare, quella regionale e la mozione recentemente presentate - dichiara il portavoce del movimento “L’acqua è TUA”– fanno prevedere un autunno ricco di positive novità a tutela del nostro ambiente e comparto turistico. Stiamo predisponendo una richiesta di procedura di infrazione comunitaria per mancato rispetto della direttiva comunitaria “acque” 2000/60 CE e sul nostro spazio facebook sono visibili tutti gli atti citati; ci si auspica che le amministrazioni dell’Alta Valtellina sappiano “fare sistema” a supporto delle nostre giuste azioni.”

IN CONSIGLIO REGIONALE IL DEGRADO DEI CORSI D’ACQUA IN ALTA VALTELLINA

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