Addio al dott. Libanori, chirurgo e benefattore

E' scomparso a 94 anni d'età il dott. Gianpietro Libanori, molto noto in provincia per la sua apprezzata attività di chirurgo. Libanori - nato a Ferrara nel 1927 - giunse in Valtellina nel '54 e dopo aver lavorato a lungo all'ospedale di Sondrio proseguì la sua carriera a Sondalo.

Quando trent'anni orsono andò in pensione, gli fu donata una pergamena in segno di riconoscenza da parte delle comunità di Sondalo, Grosio, Grosotto, Mazzo, Tovo e Lovero, oltre che dai cappellani dell'ospedale Morelli. Nella dedica si sottolineavano la professionalità, la disponibilità e l'umanità dimostrate da  Libanori in tanti anni di stimata professione. Una volta in quiescenza si occupò della lega italiana per la lotta contro i tumori, di cui divenne presidente della sezione di Sondrio, e visse con la moglie un'esperienza di alcuni anni in Kenya, dove inaugurò un ospedale sul lago Vittoria con l'aiuto di un padre camilliano suo amico.

Una vera e propria impresa, considerato che era appena scoppiata l'emergenza Aids, andata ad aggiungersi al diffondersi della malaria, a testimonianza che per Libanori la medicina era un'autentica missione e una ragione di vita.