"Per una fetta di mela secca" a Bianzone

Giovedì 18 aprile alle ore 20.30, presso la biblioteca di Bianzone (in Via Stelvio 12) si terrà la presentazione del libro "Per una fetta di mela secca" di Begoña Feijoo Fariña.

Il libro

Tra gli anni Quaranta e gli anni Ottanta del XX secolo, in Svizzera era prassi costringere i bambini e i giovani, contro la loro volontà, a vivere con istituti o famiglie contadine. Questo lungo periodo di collocamenti forzati coinvolse principalmente bambini provenienti da famiglie povere, figli illegittimi o in situazioni familiari difficili, nonché ragazzi considerati problematici o ribelli. Le vittime di queste decisioni coercitive sono state costrette a lavorare, sfruttate nelle fattorie, internate in istituti psichiatrici o carceri, maltrattate e sottoposte a adozioni forzate o sterilizzazioni senza il loro consenso. "Per una fetta di mela secca" narra la storia di una di queste bambine, chiamata Lidia Scettrini, un personaggio fittizio che rappresenta la tragica realtà vissuta da molti altri.