Ristorni frontalieri: 13 milioni di euro a province e Comunità Montane
ECONOMIA E POLITICA - 12 11 2024 - Redazione
La Giunta della Regione Lombardia ha approvato un significativo riparto di quasi 13 milioni di euro destinati alle Province e alle Comunità montane. Questa somma deriva dai ristorni fiscali delle imposte pagate dai lavoratori frontalieri italiani occupati in Svizzera. La delibera, proposta dal presidente Attilio Fontana e dall’assessore agli Enti locali, Montagna e ai Rapporti con la Confederazione elvetica, Massimo Sertori, mira a sostenere lo sviluppo delle aree di confine lombarde. "Trasferiamo a Province e Comunità montane lombarde 12.921.697,47 euro, le somme spettanti alla Regione Lombardia dal ristorno delle imposte a carico dei lavoratori frontalieri relativamente al 2022 versate nei Cantoni Ticino, Grigioni e Vallese", spiegano il presidente Fontana e l’assessore Sertori. Il sistema dei ristorni è regolato dalla legge 83 del 2023, frutto dell'accordo Italia-Svizzera sui frontalieri. Questo accordo evita le doppie imposizioni fiscali e prevede una quota compensativa destinata alle Comunità montane e alle Province dove i Comuni di frontiera presentano una percentuale di lavoratori frontalieri inferiore al 3% della popolazione residente. "Si tratta di soldi pagati sotto forma di tassazione nei Cantoni della Confederazione elvetica dalle nostre lavoratrici e lavoratori. Questa 'ricchezza' torna in Lombardia come 'tesoretto' per opere pubbliche", sottolinea il presidente Fontana. "I frontalieri rappresentano una corposa rappresentanza di uomini e donne che, ogni giorno, lavorano nell’economia svizzera. Attraverso i ristorni vengono compensate le zone territoriali lombarde di loro appartenenza." L’assessore Sertori aggiunge: "Regione Lombardia ha scelto di erogare in un’unica soluzione alle Province e alle Comunità montane beneficiarie le somme attribuite dai ristorni fiscali. Le realtà assegnatarie dei contributi devono presentare entro sei mesi il dettaglio della programmazione dei lavori che intendono realizzare con questi fondi." Il meccanismo dei ristorni, in vigore fino al 2033, prevede un periodo transitorio decennale, dopo il quale sarà il Governo italiano a compensare i territori dei frontalieri. Ecco la distribuzione dei fondi derivanti dai ristorni per le Comunità montane della provincia di Sondrio: E questo il riparto dei ristorni per le singole Province: Como: 4.314.545,29 euro;
Lecco: 118.467,17 euro;
Monza e Brianza: 2.925,12 euro;
Sondrio: 112.616,94 euro;
Varese: 5.195.005,01 euro.
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