50.000 euro di sanzioni per infrazioni su sicurezza

Dall’inizio di dicembre, con l’arrivo massiccio di turisti in Valtellina e Valchiavenna, i Carabinieri del Comando Provinciale di Sondrio, insieme ai militari del Gruppo Carabinieri Tutela Lavoro di Milano e del N.A.S. di Brescia, hanno avviato una campagna di controlli mirati alla prevenzione e al contrasto delle violazioni relative alla sicurezza nei luoghi di lavoro e alla sicurezza alimentare.

I controlli, condotti principalmente nell’area dell’Alta Valtellina, hanno coinvolto ristoranti, hotel, discopub e bar. Le ispezioni hanno portato all’elevazione di sanzioni per un totale complessivo di circa 50.000 euro.

Sicurezza sul lavoro: mancanze gravi

Durante gli accertamenti, sono emerse numerose irregolarità riguardanti la sicurezza sui luoghi di lavoro. Tra le principali violazioni contestate:

Omessa formazione dei lavoratori sui rischi specifici delle loro mansioni;
Mancato aggiornamento del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP);
Mancata nomina del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS);
Assenza di formazione specifica per gli addetti alla gestione delle emergenze, come antincendio e primo soccorso.

Inoltre, alcune attività presentavano carenze igieniche nei locali, non avevano effettuato le visite mediche obbligatorie per i dipendenti e, in alcuni casi, impiegavano lavoratori senza regolare contratto.

Sicurezza alimentare: allergeni e tracciabilità sotto osservazione

Per quanto riguarda la sicurezza alimentare, i Carabinieri hanno riscontrato l’assenza delle informazioni obbligatorie su ingredienti e allergeni nei menù e l’applicazione non conforme delle procedure HACCP, fondamentali per garantire la corretta gestione degli alimenti. Sono state inoltre rilevate carenze nella tracciabilità dei prodotti alimentari.