Bioenergie discusse a Tirano

L'ipotesi di un estensione del teleriscaldamento ai comuni di Lovero, Tovo e Mazzo. avanzata in un recente convegno, torna d'attualità alla vigilia di un incontro incentrato sulle bioenergie nelle zone montane.

A Tirano l'8 e 9 novembre avrà luogo, all'eco mobility hotel Curt di Clement in via dei Castelli 2, il 'semester meeting per l'energia' tenuto nell'ambito del progetto europeo Be Coop, che ha come partner italiano Fiper, la Federazione italiana dei produttori di energia da fonti rinnovabili presieduta dal tiranese Walter Righini. Sarà presente una delegazione sovranazionale costituita da associazioni imprenditoriali provenienti da vari Paesi Ue: la belga White Research, la danese Copenhagen business school, le greche Certh, Esek e Q-Plan international, la sudtirolese Sev, l'olandese Ieecp, le polacche Obs e Wuels e le spagnole  Circe e Goiener. Questi teams dibatteranno dell'attività svolta e delle buone prassi applicate per la promozione delle comunità bioenergetiche. 

Grazie al contributo della Commissione europea, in occasione del meeting tiranese Fiper potrà presentare ai colleghi europei il progetto della comunità energetica trans comunale basato sullo sfruttamento del patrimonio boschivo, che riguarda appunto Lovero, Tovo e Mazzo. Sarà inoltre reso noto il risultato del sondaggio condotto nei tre paesi per valutare il grado d'interesse manifestato al riguardo dai residenti.

Guido Monti