Distrutti a Mazzo i castagni piantati dai bimbi della materna

'Il mondo è un bel posticino e allora dobbiamo tenerlo bene'. Peccato che il sensato intento dei bambini della scuola d'infanzia di Mazzo sia stato disatteso da qualche malintenzionato che ha avuto la vigliacca pensata di recidere le piantine di castagno che erano state messe a dimora dai bimbi lo scorso mese di maggio.

I piccoli, dopo avervi celebrato la giornata dell'albero, hanno adottato il parchetto posizionato all'inizio della salita che dal paese conduce alla chiesa di San Matteo e, coadiuvati dal sindaco Franco Saligari, avevano interrato quattro nuove piantine che stavano ormai crescendo bene, malgrado una in verità si fosse spezzata. I bimbi erano orgogliosi del loro 'Parco dei castagni', come hanno scelto di chiamarlo, e in occasione della giornata della terra avevano ricevuto in dono una bacheca su cui erano state affisse delle indicazioni per rispettare il parco. Contemporaneamente avevano appeso pure dei nastrini sulle reti di protezione dei castagni con delle loro riflessioni. E una delle loro piantine era stata intitolata all'amica Betty Bozzano, già aiuto cuoca alla scuola materna, prematuramente scomparsa.

Di tutto questo non hanno tenuto conto le vili mani che hanno distrutto gli alberelli, uno dei quali è stato perfino innaffiato con del diserbante. Ci si chiede chi possa essersi reso autore di un'azione così infame e meschina, e quali siano i motivi alla base del gesto. Forse c'era qualcosa da contestare al Comune, proprietario dell'area? Se anche fosse, sicuramente non è questo il modo per manifestare il proprio dissenso, però purtroppo è altrettanto evidente che le prime vittime dell'accaduto siano proprio gli innocenti e disinteressati bambini della scuola d'infanzia. 

Guido Monti