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Emessi tre divieti di accesso a specifiche aree urbane per reati contro la sicurezza pubblica

CRONACA - 04 10 2024 - Redazione

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/polizia

Il Questore della Provincia di Sondrio ha recentemente emesso tre provvedimenti di D.A.C.UR. (divieto di accesso a specifiche aree urbane) nei confronti di tre uomini che, negli ultimi mesi, si sono resi responsabili di vari episodi di bivacco, ubriachezza molesta e turbativa dell’ordine pubblico nel centro storico del capoluogo provinciale, con particolare riferimento alla zona dei giardini Sassi. Questi episodi hanno suscitato notevole preoccupazione tra i cittadini, che hanno presentato un esposto nel mese di settembre.

 

Le misure di prevenzione adottate sono il frutto di una stretta collaborazione tra tutti gli uffici competenti della Questura di Sondrio e delle decisioni prese dal Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica, coordinato dal Prefetto. L'obiettivo comune è quello di garantire una convivenza pacifica e serena nelle aree più frequentate del centro storico, grazie all'intensificazione dei controlli da parte della Polizia di Stato.

 

Uno dei destinatari del provvedimento è un cittadino indiano di 48 anni, noto per essere stato responsabile di reati contro il patrimonio, episodi di ubriachezza volontaria e atti contrari alla sicurezza urbana, violando il regolamento di Polizia urbana del comune di Sondrio. Le sue azioni hanno creato pericolo per la pubblica sicurezza in zone del centro città frequentate da passanti e turisti. Nei suoi confronti è stato imposto un divieto di accesso di 18 mesi.

 

Un altro destinatario è un uomo di 41 anni di Sondrio, che nel solo anno 2024 è stato trovato in stato di ebrezza alcolica per ben nove volte dalle Forze dell’Ordine. Anche lui ha violato il regolamento di Polizia urbana del comune di Sondrio, costituendo un pericolo per la sicurezza pubblica nelle zone in cui tali violazioni sono state accertate. Anche a lui è stato imposto un divieto di accesso di 18 mesi.

 

Il terzo individuo colpito dal provvedimento è un uomo di 66 anni di Sondrio, che è stato più volte sanzionato per ubriachezza nel corso dell'anno e risulta condannato dal Tribunale di Milano per delitti contro il patrimonio. Nei suoi confronti è stato emesso un divieto di accesso di 12 mesi.

 

Le misure interdittive vietano a questi soggetti l'accesso a parchi, giardini pubblici, aree verdi cittadine e centri commerciali di una vasta zona della città. In caso di violazione, saranno sanzionabili penalmente con l'arresto da uno a due anni per i primi due e da sei mesi a un anno per il terzo.

 

La Polizia di Stato di Sondrio ha intensificato i servizi di controllo del territorio, specialmente nelle ore serali e notturne e nelle aree di aggregazione giovanile. Inoltre, il Reparto Prevenzione Crimine di Torino e Milano è stato impiegato due volte al mese e continuerà a supportare le operazioni nei prossimi mesi, garantendo un controllo capillare e costante.

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