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Festa per i laureati 23/24 in Infermieristica a Faedo Valtellino

CRONACA - 06 12 2024 - Redazione

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/Festa per i laureati in Infermieristica a Faedo Valtellino

Una giornata di festa e orgoglio ha animato la sede del corso di laurea in Infermieristica dell'Università di Milano Bicocca a Faedo Valtellino. L’evento, dedicato ai 21 laureati dell’anno accademico 2023/2024, ha coinvolto studenti di ogni anno, docenti e istituzioni, sottolineando l'importanza di questa realtà formativa per il territorio valtellinese.

Un corso che fa rete con il territorio

Con 99 studenti iscritti, quasi tutti residenti in Lombardia, il corso di laurea in Infermieristica rappresenta un punto di riferimento per la formazione sanitaria nella provincia di Sondrio. Inaugurato nel 1996, il corso è realizzato in convenzione con l'Asst Valtellina e Alto Lario. Ad oggi, conta studenti provenienti anche da altre regioni, come Sicilia, Calabria e Campania.

 

Il direttore didattico Carmela Ongaro ha evidenziato il valore della festa come momento di incontro e confronto: “Questa giornata celebra i traguardi raggiunti e apre nuovi orizzonti per chi sta iniziando il percorso formativo.”

Un impegno concreto per il futuro

Il sindaco di Faedo Valtellino, Giordano Caprari, ha sottolineato il ruolo cruciale del corso per il paese e l'intera valle, annunciando nuovi interventi per migliorare la sede universitaria. Anche il direttore generale di Asst Valtellina, Monica Fumagalli, ha rivolto un appello agli studenti laureati: “Abbiamo bisogno delle vostre competenze nei nostri presidi ospedalieri e sociosanitari. Vi aspettiamo.”

 

Il direttore del Dipartimento di Medicina e Chirurgia di Milano Bicocca, Giuseppe Carrà, presente per la prima volta dall’inizio del suo mandato, ha lodato la collaborazione tra istituzioni che rende possibile una crescita costante del corso: “Questo modello sinergico lascia intravedere un futuro radioso per la sede di Faedo Valtellino.”

La vita del campus e l’esperienza sul campo

Gli studenti, distribuiti tra i tre anni del corso, vivono una formazione intensa e diversificata. Alle lezioni teoriche e pratiche nella sede universitaria si affianca il tirocinio professionalizzante presso strutture dell’Asst Valtellina e Alto Lario, oltre che in residenze sanitarie della provincia.

 

Fondamentale è il supporto di 126 infermieri assistenti di tirocinio, il cui impegno è stato riconosciuto pubblicamente dagli studenti: “Con la vostra competenza e passione ci guidate nella nostra crescita professionale e umana.”

 

A supporto degli studenti fuori sede, sono disponibili 30 alloggi a Sondrio gestiti da Aler, mentre l’Ospedale Morelli offre ospitalità durante i tirocini.

Numeri e tendenze in evoluzione

Quest’anno accademico conta 35 matricole, 5 in più rispetto al precedente, ma in calo rispetto a periodi pregressi. Una tendenza che riflette il fenomeno della denatalità e che stimola un’attenta pianificazione per il futuro.

Un momento di condivisione

La giornata si è conclusa con un caloroso scambio di complimenti e un video creato dai laureati, che ha ripercorso i momenti più significativi del loro percorso a Faedo. Una celebrazione che, come sottolineato da tutti i partecipanti, ha rinnovato lo spirito di comunità e l’entusiasmo verso il futuro della professione infermieristica.

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