Futuro dei servizi sanitari in provincia di Sondrio, Snider: "Passo importante"

Un incontro costruttivo si è tenuto venerdì tra gli stakeholder del territorio e i rappresentanti della Regione Lombardia per discutere il futuro dei servizi sanitari nella provincia di Sondrio. Presenti all’evento l’assessore regionale al Welfare, Guido Bertolaso, e il direttore generale del Welfare, Mario Melazzini, oltre ai direttori generali dell’ATS della Montagna, sindaci e altri esponenti istituzionali.

L’iniziativa, accolta con favore dalla consigliera regionale Silvana Snider (Lega), ha rappresentato un momento chiave per affrontare le esigenze sanitarie delle aree montane e delineare strategie di intervento efficaci. "L’incontro ha segnato un passo importante nel rafforzamento della rete sanitaria lombarda, con un focus specifico sulle peculiarità e difficoltà logistiche che interessano la nostra provincia," ha dichiarato Snider.

La consigliera ha evidenziato l’impegno della Regione nell’affrontare le sfide territoriali, con l’obiettivo di garantire una sanità di qualità per tutti i cittadini. Un tema centrale emerso durante il confronto è stato il potenziamento delle infrastrutture sanitarie in vista delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026, non solo come opportunità per l’evento sportivo, ma anche come investimento duraturo per la comunità locale.

"Ritengo fondamentale il lavoro sinergico tra istituzioni locali e regionali per assicurare servizi sanitari efficienti e adeguati anche dopo l’evento olimpico," ha aggiunto Snider.

La consigliera ha concluso ribadendo il proprio impegno a monitorare da vicino la situazione e a mantenere un dialogo costante con cittadini e istituzioni locali: "La grande attenzione dimostrata da Regione Lombardia nei confronti delle realtà montane è un segnale positivo che sono certa si tradurrà in azioni concrete per Sondrio e provincia."