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Giorno della Memoria: Giacomo Costa, il tiranese internato in un lager nazista

CRONACA - 28 01 2025 - Redazione

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/Giacomo Costa, il tiranese internato in un lager
Al centro, il familiare di Giacomo Costa. Da sx: il sindaco di Tirano e il prefetto

Ieri, in occasione del Giorno della Memoria, il Prefetto di Sondrio, Anna Pavone, ha presieduto una toccante cerimonia presso il Palazzo del Governo, durante la quale sono state consegnate le medaglie d’onore conferite dal Presidente della Repubblica ai familiari di sei cittadini deportati e internati nei lager nazisti.

 

La giornata, dedicata al ricordo delle vittime della Shoah, delle leggi razziali e di tutti coloro che hanno sofferto o perso la vita a causa delle deportazioni e delle persecuzioni, ha visto un momento di grande solennità nel conferimento delle onorificenze. Le medaglie d’onore sono state assegnate a sei cittadini che subirono l’internamento e furono costretti al lavoro coatto per l’economia di guerra nazista.

 

I cittadini insigniti:

  • Giacomo Costa, nato a Tirano il 21 ottobre 1908, internato dal 08/09/1943 al 25/04/1945 presso Messerschmitt, Regensburg, Ratisbona.
  • Luigi Cattalini, nato a Villa di Tirano il 23 febbraio 1910, internato dal 08/09/1943 al 21/06/1945 in Germania.
  • Martino Chiodi, nato a Corteno Golgi (BS) il 13 luglio 1920, internato dal 09/09/1943 al 08/05/1945 in Germania.
  • Attilio Vaninetti, nato a Dubino il 28 novembre 1924, internato dal 08/09/1943 al 08/05/1945 presso lo Stalag X A.
  • Emilio Giovanni Giorgetta, nato a Villa di Chiavenna il 16 gennaio 1924, internato dal 09/09/1943 al 08/07/1945 presso lo Stammlager IV BF C 95 Hartmannsdorz, Chemnitz.
  • Raul Severino Pasini, nato a Prata Camportaccio il 20 febbraio 1922, internato dal 12/09/1943 al 09/05/1945 in Germania.

La cerimonia, svoltasi alla presenza dei sindaci dei comuni di origine degli insigniti, ha rappresentato un momento di riflessione sul sacrificio di questi uomini, il cui coraggio e sofferenza non devono essere dimenticati.

 

Una commemorazione condivisa
Successivamente, alle ore 11.00, il Prefetto ha partecipato alla cerimonia presso il Parco della Rimembranza di Sondrio. All’evento erano presenti le principali autorità civili e militari della provincia, che hanno reso omaggio alle vittime della Shoah e a coloro che, a rischio della propria vita, si opposero al progetto di sterminio nazista, salvando vite e proteggendo i perseguitati.

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