In arrivo il primo Pride della provincia, organizzato da Valtellina Arcobaleno

Una nuova pagina si apre per la Valtellina e per l’intera provincia di Sondrio: Valtellina Arcobaleno, il gruppo LGBTQIA+ attivo sul territorio, ha annunciato la proposta di organizzare il primo Pride nella provincia. L’evento, se approvato e realizzato, rappresenterebbe un importante passo verso la valorizzazione della diversità e la promozione dei diritti civili per la comunità LGBTQIA+ e non solo.

Il Pride, affermano i portavoce di Valtellina Arcobaleno, sarà “un momento di unione e partecipazione”, concepito per riflettere il vissuto delle persone del territorio e per proporre “una nuova visione di una Valtellina in cui ogni persona possa sentirsi rappresentata”. L’evento punta a diventare un’occasione di riflessione sui diritti spesso dimenticati e non riconosciuti, con l’intento di porre l’accento sul valore di ogni persona e sulla necessità di tutelare e rispettare tutte le identità.

Dare voce a coloro che, per troppo tempo, sono stati costretti a nascondere la propria identità e i propri affetti è tra le missioni di questo Pride, il primo di questo genere a Sondrio. “Vogliamo rompere luoghi comuni e pregiudizi”, prosegue il comunicato, “invitando anche chi, indipendentemente dall’orientamento sessuale, crede nel valore di una società aperta e rispettosa”.

Per avviare la realizzazione di questa iniziativa, Valtellina Arcobaleno ha programmato una prima serata di confronto pubblico, durante la quale cittadini e associazioni potranno unirsi alla causa e offrire il loro contributo. L’incontro è previsto per il 22 novembre alle ore 21 presso la sede della CGIL di Sondrio, situata in Via Torelli 3.

Questa serata rappresenta un’opportunità per la comunità di essere parte attiva nell’organizzazione del Pride, in un clima di ascolto e partecipazione. L’invito è rivolto a chiunque desideri contribuire con idee e proposte che possano rendere l’evento inclusivo e rappresentativo di tutta la provincia.

Valtellina Arcobaleno rivolge un appello a tutte le associazioni del territorio, alla cittadinanza e agli enti locali per creare insieme una manifestazione che non lasci indietro nessuno, un Pride che sia, come sottolineano, “un nuovo capitolo in cui i valori di inclusione e rispetto siano centrali”. L’associazione intende anche collaborare con altre realtà locali per costruire una Valtellina “più variegata e accogliente”, dove l’autenticità di ogni storia possa contribuire a una società più equa e rispettosa.

La proposta di un Pride a Sondrio rappresenta un evento storico per la provincia, mai teatro prima d’ora di una manifestazione LGBTQIA+. Questa iniziativa potrebbe segnare l'inizio di un percorso nuovo e importante per una comunità che desidera emergere e partecipare attivamente alla vita sociale e civile del territorio. Sostenere il Pride, conclude Valtellina Arcobaleno, significa credere in una provincia dove la libertà di espressione e i diritti di ogni persona sono al centro della convivenza civile.

Per chi desiderasse maggiori informazioni sull’iniziativa, è possibile contattare Valtellina Arcobaleno tramite email all’indirizzo info@valtellinarcobaleno.it.