In ricordo di Edoardo Petruzio, tipografo

Ci ha lasciati (credo quasi certamente) l'ultimo sicuro testimone di eventi, fatti e persone del "Tiranese e dintorni".

Fin da bambino amava giocare con le "lettere" per comporre le parole da stampare. Così è cresciuto nel mondo della stampa attraversando tutte le infinite trasformazioni tecnologiche ma che sempre avevano e hanno ancora la sostanza delle notizie e della testimonianza del vissuto locale.

Il suo lavoro è stato sempre controllato dalla precisione che oggi è purtroppo poco apprezzata. Per un lungo periodo il suo tempo è sempre stato occupato esclusivamente senza sosta dalla sua attività tipografica.

Successivamente la certezza e la soddisfazione che il prediletto nipote con entusiasmo e competenza avrebbe proseguito la sua attività a 52 anni si è aperto su un mondo che gli ha permesso quella "libertà" che prima non poteva permettersi e di pensare. Ha trovato molti amici che lo hanno portato all'alpinismo anche con notevoli scalate sulle nostre Alpi.

Ha scoperto la bellezza degli amici in bicicletta e le trasferte sulle belle ciclabili estere Un altro interesse è stato il teatro locale che lo ha coinvolto anche come protagonista attore. La continua sua partecipazione economica e anche professionale l'ha visto dedicarsi con entusiasmo alle locali manifestazioni come i Carnevali ed eventi vari. Le trasvolate oceaniche per conoscere parenti emigrati gli hanno permesso anche l'ebbrezza del volo. Tutto questo ha reso per lui una completezza del vissuto umano unito alla soddisfazione di aver avuto la certezza degli affetti familiari di nipoti e pronipoti.

Chissà caro Edoardo quanti adesso penseranno a te con invidia!!! Ora hai raggiunto la vetta più alta! Con questo ti saluta emozionato il tuo amico Gabriele che pensa che tutto ciò sia condiviso dai tanti nostri amici!

Gabriele Garbellini