La sicurezza del Rodun è sempre d'attualità

Il Comitato popolare del Poschiavino torna alla carica per segnalare che la sicurezza idraulica della zona del Rodun, sommersa dalle acque del Poschiavino nel 1987 (vedi foto allegata), rimane un problema insoluto ancor oggi.

A parere dei cittadini che ne fanno parte, prima di spendere milioni di euro per parcheggi olimpici in un'area a grande rischio idraulico forse sarebbe meglio metterla in sicurezza come richiesto da anni, incluso il rifacimento dei parapetti sugli argini del torrente e il loro consolidamento. Va poi risistemato il ponte che rappresenta un autentico imbuto, con elevato rischio in caso di calamità naturali.

Anche senza tener conto del notevole risparmio sui costi previsti, la sicurezza delle persone e delle abitazioni è prioritaria rispetto ai posteggi previsti per le Olimpiadi. Il Comitato sottolinea che da tempo pure l'amministrazione comunale in carica ha promesso un piano organico di messa in sicurezza del Poschiavino, però al momento non si è fatto nulla tranne la rimozione di poche ramaglie.

I residenti del Rodun temono di doversi aspettare una nuova devastante alluvione prima che vengano effettuati i necessari interventi preventivi sul torrente.  

Guido Monti