La storia delle rotonde

Lunedì 20 novembre 2023  grandi lavori alla rotonda di Madonna di Tirano, per rimozione asfalto deteriorato, specie lungo i binari della Ferrovia Retica. Avevo segnalato da tanti mesi un problema di sicurezza stradale, specialmente per moto e biciclette.

BENE, AL MOMENTO È TUTTO OK.

Avevo fatto presente che il problema andava affrontato in modo definitivo, cambiando la composizione dell' asfalto o facendo la rotatoria in cemento armato, come fanno in Svizzera.

Così mi è stato detto.

VOGLIO FARE UN PÒ DI STORIA SULLE ROTONDE VALTELLINESI.

Alcuni decenni fa non esistevano, e una sera a Sondrio, in via Caimi, noi Consiglieri di ITALIA NOSTRA abbiamo deciso che era tempo e ora di fare qualcosa per migliorare il traffico a Sondrio in viale Milano e al Trippi.

Però lanciare la sola idea al Comune di Sondrio poteva perdersi nell' etere e rimanere inascoltata.

Il geom. Scilironi ha detto : presentiamo un progetto esecutivo e lo portiamo al Sindaco Alcide Molteni.

DETTO,FATTO, IN VIA MILANO A SONDRIO È APPARSA LA PRIMA ROTONDA VALTELLINESE.

Per quella del Trippi si doveva togliere del terreno ad un Concessionario auto e la rotonda è andata per le lunghe...ma alla fine si è realizzata anche quella.

Per quella di Madonna di Tirano ripetutamente la rimenavo, specialmente dopo aver sentito un noto esponente DC locale, affermare che era inutile perchè si sarebbe fatta la tangenziale...

CAMPA CAVALLO, SONO PASSATI DECENNI !

Per fortuna il nostro ex Sindaco Pietro Del Simone ha capito intelligentemente e si è realizzata la rotonda.

Avevo chiesto di farla leggermente ovale sul lato via Elvezia per evitare che i camion con rimorchio avessero difficoltà a girare o dovessero sormontare il nostro DISCO VOLANTE, come attualmente spesso succede.

Per la rotonda di via Sondrio che immette nella zona industriale, il COMUNE DI TIRANO, ha recepito subito una idea partorita con mio cugino Corrado Romeri di agevolare tale traffico.

Avevo chiesto di metterci i sassi del torrente Poschiavino come muretto e un albero di fichi, per ricordare il Beato Mario Homodei...

Hanno messo le pietre appuntite e non rotondeggianti, NON HANNO MESSO LA PIANTA DI FICHI e trovo UNA PESSIMA ILLUMINAZIONE.

Forza giovani, potete fare di meglio, anche per i parapetti mancanti sul Torrente Poschiavino, sia sul lato Villa di Tirano, MA SOPRATTUTTO SUL LATO MADONNA , più basso di 1,30 metri, come misurato un anno fa,  con GPS come già ampiamente segnalato.

" il cittadino tiranese "

Bernardo Gabriele Ferrari