Miğiondàra e il battesimo dell'aria

Grande affluenza di pubblico domenica 13 ottobre in occasione della MIĞIONDÀRA a Sondalo.

Un borgo antico con il fascino e i profumi di una natura intatta, su un pianoro che guarda verso Grosio.

C'era di tutto e di più, dalle degustazioni dei prodotti tipici, come cannoli con ricotta a km zero, lamponi e crema di castagne, mirtilli, tirami sù con i marroni, smielatura e brašcher dei vicini e ricchi castagneti.

Tanti bambini ammiravano al pascolo, in recinti elettrificati, centinaia di pecore e capre di razza Frisia Frontalasca, Bergamasca ecc.della azienda di Valter Partesana.

Poi canzoni di Lucio Dalla, di Fabrizio De Andrè si diffondevano fra i tavoli ormai gremiti, fisarmonica di Bepi e canzoni popolari dei Mot di Grosio ecc.

Rumori di intagliatori del legno con motoseghe e poi porte aperte nella chiesa del 1638, della S.S.Trinità e di S.Bernardino 

( famoso per le sue prediche pungenti ) con affreschi di Giovannino da Sondalo.

Ciliegina sulla torta : VOLO VINCOLATO CON MONGOLFIERA.

Tutti volevano provare il battesimo dell'aria, 3 metri sopra il cielo come il romanzo di Federico Moccia, più i bambini dei genitori in un cestone in vimini da 6 posti.

Però i lunghi preparativi per il montaggio e il gonfiamento hanno creato una coda pazzesca, a cui è seguito il collaudo per la massima sicurezza vincolando 3 corde a 3 automezzi.

Il primo a librarsi in volo, alle ore 16,12 sono stato io ( ex Pres. Pro Loco Tirano, anni 90 ) perchè aveva proposto anni fa questo tipo di volo al Comune di Villa di Tirano.

Sia in Pian di Gembro, sia durante la Sagra della Mela, facendo assomigliare la mongolfiera ad una mela rossa o verde.

W Migiondo e alla sua organizzazione generale e arrivederci al 2025!

Bernardo Gabriele Ferrari