Parcheggi selvaggi di bus turistici: situazione monitorata

Nei giorni scorsi abbiamo ricevuto una lettera aperta segnalante una situazione di disagio:

Buonasera, sono... da ormai parecchi anni è abitudine che, 2-3 volte al giorno, bus carichi di turisti si fermino per vari minuti davanti alla mia attività (vedere le foto) creando ovviamente problemi alla circolazione stradale e a chi transita sul marciapiede.
Ho inviato mail all'amministrazione comunale per cercare di ovviare a questa pessima abitudine, non ricevendo alcuna risposta.
Mi rivolgo quindi a voi sperando quindi che si possa trovare una soluzione. Ho proposto di mettere una fioriera sul marciapiede per evitare che i bus parcheggino [...]

Abbiamo quindi contattato il comandante della Polizia Locale di Tirano, Fabio Della Bona, per chiedere delucidazioni a riguardo.

"Per quanto riguarda la segnalazione - ha affermato in prima battuta - comunico che non ho ricevuto alcuna mail al riguardo e mi sono stupito del fatto che tre bus al giorno parcheggino sul marciapiede di Viale Italia senza che nessun vigile se ne sia accorto… Proprio per questo - ha aggiunto - mi sono guardato i filmati della videosorveglianza presente al semaforo nella fascia oraria 10-13 degli ultimi 7 giorni. Effettivamente, ho visto che dalle 10.43 alle 10.53 del 19 giugno si è fermato un bus che ha scaricato dei turisti che si sono diretti verso il semaforo per andare in stazione. Ciò per dire che tali comportamenti certamente scorretti, non parrebbero essere così assidui".

Per quanto riguarda la possibilità di posizionare una fioriera, come suggerito dal lettore, Della Bona afferma: "Farò presente alla Giunta, dopo che avrò monitorato la situazione per alcuni giorni; questo per capire la frequenza con la quale si ripete e per accertarmi se il bus che si ferma è sempre lo stesso oppure sono diversi e non collegati tra loro. Per intenderci: se fosse di un solo vettore, una volta sanzionato, la problematica si risolverebbe in automatico, in caso contrario si dovrà per forza adottare una soluzione che dissuada dal salire sul marciapiede".

Marco Travaglia