Piazza Unità d'Italia... parliamone anche bene!

(A cura di Ivan Bormolini) Nei mesi passati, parlando di piazza Unità d'Italia, avevamo denunciato dalle pagine di questo giornale, alcune situazioni che mal si sposavano con l'intero contesto. C'eravamo rivolti direttamente all'Amministrazione Comunale evidenziando alcune carenze strutturali che necessitavano di interventi urgenti. Inoltre, un appello era stato rivolto anche a coloro, che con scarso o per non dire nullo senso civico, si erano premurati di deturpare alcuni angoli di questo contesto urbano, con scritture davvero indecenti e non riportabili.
Il “vizietto” riguardo a quest'ultima usanza di poco gusto, di tanto in tanto pare continuare... che altro dire!

Sempre in merito all'area, purtroppo abbiamo dovuto portare all'attenzione dei lettori, anche il tentativo di "spaccata" notturna ai danni dell'edicola della signora Zanini, che per fortuna è rimasto un atto isolato, nonostante i danni che l'edicolante ha subito.
Infine, un lettore ci ha segnalato con una fotografia, la presenza di una siringa abbandonata. Un gesto pericoloso soprattutto per i bambini che giornalmente transitano o frequentano la piazza.

Fin qui la cronaca, a cui per fortuna non hanno più fatto seguito notizie di fatti che sono ben lontani dall'essere considerati legali.
Va evidenziato come nel mese di giugno, la stessa zona ha ospitato due grandi eventi, ovvero la festa in ricordo del compianto e stimato Matteo Mevio e la quarta edizione di Mastro Tirano.
In tutti e due i casi, le manifestazioni, hanno richiamato un notevolissimo numero di partecipanti che hanno preso parte alle serate, ben organizzate sotto tutti gli aspetti.
Soprattutto nel primo caso è nata qualche polemica espressa in particolare sui social. Musica troppo alta, protrattasi sino a tarda notte in un caso e eccessiva sporcizia la mattina dopo.

Nell'immediato, leggendo in redazione un post ed i commenti al seguito, non siamo intervenuti. Abbiamo preferito, nelle prime ore pomeridiane di domenica tre giugno, fare un giro nella piazza, per verificare con mano il polso della situazione.
Ebbene, nulla di tutto ciò, gli organizzatori dell'evento dedicato Teo, stavano ripulendo il tutto, esattamente come è avvenuto nella domenica ventiquattro giugno, dopo la chiusura di una grande edizione di Mastro Tirano.
Tutto pulito, tutto risistemato a dovere, rifiuti posti negli appositi contenitori e via dicendo.
Sul fatto della musica, che si era protratta fino a tarda notte, sono convinto che i commenti non abbiano trovato effettiva sussistenza, gli orari sono stati rispettati nel pieno delle norme, quindi che atro aggiungere? Le polemiche o le esternazioni sono lecite ci mancherebbe il contrario, il diritto di opinione è sacrosanto... i mal di pancia magari pure, ci stanno anche quelli, ma parliamoci chiaro, il tutto però deve essere postato, oppure deve avvenire se realmente ci sono le cause/conseguenze e queste devono essere dimostrate. Il resto è solo polemica che lascia il senso che trova.

Ma torniamo alla manutenzione della piazza che spetta all' Amministrazione Comunale: è chiaro a tutti che l'intera struttura vada rivista, i servizi igenici, come ho avuto modo di appurare, presentano già i segni del tempo, nonostante siano passati pochi anni dalla loro installazione... sono davvero poco utilizzati ed aperti solo in determinate situazioni.
Fa però piacere osservare, che almeno la copertura delle panchine sia stata rifatta.
Che dire un primo passo avanti? Certamente si, quelle sedute erano davvero inutilizzabili dagli avventori, adulti e bambini della piazza.

Ora per concludere un ultimo appello: l'area giochi presenta una superficie dissestata, per alcuni aspetti non idonea, si è fatto trenta, si faccia anche trentuno. E comunque grazie per l'idea delle sedute, un sistema che per anni, grazie all'impiego della pietra lavorata, certo non avrà bisogno di ulteriori manutenzioni.

Ivan Bormolini