Una festa per difendere l'Alute

Lunedì 12 agosto si terrà la seconda 'Festa dell'Alute', una manifestazione organizzata dal Comitato a tutela dell’Alute e dal Gruppo bormini per l’Alute per ribadire la necessità di tutelare una piana che, a detta dei promotori dell'evento, gli organizzatori delle prossime Olimpiadi invernali 2026 vorrebbero asfaltare con la possibile conseguenza di speculazioni edilizie.

I difensori dell'Alute hanno fondati timori dopo che, malgrado la raccolta di 1.000 firme autenticate di residenti con cui i bormini chiedevano di potersi esprimere mediante un referendum popolare sul futuro della piana, l'amministrazione comunale si è opposta caparbiamente alla richiesta.

Ne consegue che la vicenda relativa al destino dell'area verde  non è ancora conclusa e pertanto con la festa popolare di lunedì 12, se da un lato si intende decantare la Magnifica Terra a suon di musica e poesie recitate in dialetto bormino, dall'altro si coglierà l'occasione anche per fare il punto della situazione legale legata al progetto della contestata tangenzialina dell'Alute.  

Guido Monti