Una trattativa per evitare la chiusura del Mortirolo ai ciclisti

Gli Amici del Mortirolo hanno lanciato un appello alla mediazione sulla ventilata chiusura del passo della Foppa ai ciclisti in partenza da Mazzo che è stato raccolto dalla Comunità montana di Tirano e ora non resta che attendere se potrà esserci qualche soluzione certa ed accettabile per tutti.

Ad ogni modo l'associazione si augura che non vengano intraprese azioni intempestive, e in tal senso ritiene importante avere da parte dell’amministrazione comunale di Mazzo informazioni tempestive sull’andamento della trattativa da condurre nel reciproco rispetto dei ruoli tra l'ente locale e l'associazione, magari con la Cm in veste di possibile mediatore.

Gli Amici del Mortirolo sono consapevoli del fatto che la richiesta da loro presentata al Comune di Mazzo a riguardo della mitica salita avrebbe suscitato clamore. Molto si è detto e scritto anche a livello nazionale, a volte a sproposito a parere del gruppo, e perciò è stata apprezzata l'esortazione avanzata dal giornalista sportivo Beppe Conti che in modo semplice e chiaro ha chiesto a chi di competenza di finanziare il progetto presentato dal comune di Mazzo per sistemare il tracciato da Mazzo al bivio di Biorca.

Gli Amici del Mortirolo avrebbero gradito sentire pronunciare le stesse parole del celebre cronista da parte degli amministratori valtellinesi, a cominciare dai sindaci di Bormio e Livigno che tanto hanno ottenuto dal passo della Foppa. A loro avviso tutto il resto è pura retorica se non ipocrisia o consigli non richiesti e va ribadito che la sicurezza dei ciclisti e di chi percorre abitualmente la salita non è negoziabile. Pertanto, se non sarà assicurato lo stanziamento dei contributi necessari agli interventi da sostenere, i sostenitori del Mortirolo confermano che chiederanno la chiusura della strada già nel 2025.

Ma ora la disponibilità offerta dalla Cm per mettersi all'opera allo scopo di raggiungere un'intesa apre uno spiraglio a una risoluzione di comune utilità.

Guido Monti