Villa propone delle varianti alla tangenziale di Tirano

La realizzazione della tanto attesa tangenziale di Tirano, che dovrebbe decongestionare il traffico nella cittadina di confine, continua a tener banco nelle discussioni ed opinioni dei diretti interessati.

A prendere posizione è ora l'amministrazione comunale di Villa che, in un comunicato diffuso a firma del sindaco Franco Marantelli Colombin, rende noto di aver inviato un'istanza all'Anas per suggerire alcune varianti al progetto preventivato e che ha iniziato a prendere forma.

Le proposte avanzate dal comune di Villa di Tirano si articolano essenzialmente in due punti: la costruzione della S,S. 38 in sottopasso rispetto alla provinciale 25, al posto della rotatoria prevista, e l'edificazione di un viadotto nel tratto della nuova S.S. 38 compreso fra le progressive 1+900 e 2+600. In tal modo da un lato si renderebbe più sicura e scorrevole la circolazione stradale evitando di farla interferire con la viabilità locale, con risparmi economici e minore sfruttamento del territorio, e dall'altro si potrebbero garantire condizioni di sicurezza col regolare deflusso dell'Adda in una zona rientrante nel piano di assetto idrogeologico del fiume.

In effetti, il rilevato in progetto riduce sensibilmente l'area di possibile esondazione nella quale l'Adda è già fuoriuscita nel 1983 e 1987, in quanto la funzione di controllo delle piene, in un contesto che vede la confluenza nel fiume del torrente Poschiavino, sarebbe pregiudicata spostando a valle i rischi di allagamento. Si attende ora un sollecito riscontro da parte dei responsabili dell'Anas. 

Guido Monti