W70, sentinelle della montagna

Grande serata al Polifunzionale di Villa di Tirano, domenica 28 luglio per gli atleti - organizzatori della DOPPIA W ULTRA, Valtellina Valposchiavo.

Al termine della cena, Elena Ricci Soltoggio ha voluto dare il microfono al cittadino tiranese Bernardo Gabriele Ferrari:

" Grazie Elena per questa splendida serata e grazie a tutti voi sportivi e organizzatori per i vostri 5 minuti che mi concederete per ascoltare il mio appello di diventare tutti : " SENTINELLE DELLA MONTAGNA ".

Domenica 28 luglio 2024 mi ha fatto ricordare il 28 luglio di 37 anni fa, quando dal monte Zandila è scesa la frana di 40 milioni di m³.

Ho saputo nei giorni scorsi a S.Perpetua da Don Giuseppe Romanò, attuale Rettore del Santuario Madonna di Tirano, che si trovava il 28 luglio all' esterno della Parrocchiale di S.Martino a Tirano e ha sentito un rumore sordo e cupo proveniente dall' alta valle. Ma aveva pensato allo scoppio di qualche mina...

Dimentichiamo per alcuni istanti questa data e ricordiamo cosa è successo 10 giorni prima.

Il 18 luglio 1987 era un sabato e ho sentito alla radio CB, in casa di Achille Rinaldi, di cui sono ora presenti la moglie Andreina e la figlia Alicia  che era caduta una frana e aveva ostruito il fiume Adda a S.Antonio Morignone e il paese era allagato da un lago di 5 metri di altezza.

Noi non sapevamo ancora che la stessa cosa stava succedendo a Poschiavo : la Val Varuna a nord del borgo era franata e aveva tappato il torrente Poschiavino.

L' acqua aveva inondato le case fino al primo piano.

Venti anni dopo, ho poi collaborato, per la parte valtellinese, con la Tipografia Menghini di Poschiavo nel fare il libro L' ALLUVIONE SENZA CONFINI, in italiano-tedesco e con DVD di 45 minuti.

Andato a ruba, anche la ristampa!

Ora vi spiego cosa intendo dire con SENTINELLE DELLA MONTAGNA !

Uno sportivo di Sondalo ADRIANO GRECO, classe 57 e guida alpina, è salito in cima al monte Zandila per vedere cosa fosse successo a S.Antonio Morignone.

Ha visto la storica fessura in cima alla nicchia di distacco che si era allargata e allungata di decine di metri e ha lanciato l' allarme a Sondrio.

Con un elicottero hanno sorvolato la zona, con due geologi e il Prefetto dott. Giuseppe Piccolo ha deciso di evacuare  tutta la zona potenzialmente interessata.

Ma la frana è stata il doppio di quanto valutato e ha interessato anche Aquilone e la millenaria chiesetta di San Martino di Serravalle, simile a S.Perpetua , facendo perire anche due contadini, Clemente e Tini.

Concludo dicendo che a questa SENTINELLA DELLA MONTAGNA, ADRIANO GRECO, andrebbe data una medaglia d' oro al valor civile perchè con il suo allarme ha salvato la vita ad oltre 500 persone.

Il Talmud, la raccolta di saggezze e di verità eterne dice:

CHI SALVA UNA VITA SALVA IL MONDO.

Buona continuazione a tutti.

Bernardo Gabriele Ferrari

N.B. - Le ricompense al valor civile sono concesse per premiare atti di eccezionale coraggio che manifestano evidente virtù civica per segnalarne gli autori degni di PUBBLICO ONORE.

La ricompensa al valor civile consiste in una medaglia d' oro, o d' argento, o di bronzo nonchè in un attestato di pubblica benemerenza, per tutti coloro che compiono atti di eccezionale coraggio per salvare persone esposte ad imminente e grave pericolo; per impedire o diminuire il danno di un grave disastro pubblico o privato.