MENU

"Goccia a Goccia" è il concerto di Natale Fiati di Grosio: il fiume come specchio del mondo e di noi stessi

CULTURA E SPETTACOLO - 18 12 2024 - Redazione

CONDIVIDI

/fiati di Grosio

Lunedì 23 dicembre alle ore 20.45, presso la sala della comunità di Grosio, l’evento “Goccia a Goccia – Concerto di Natale 2024” invita il pubblico a vivere un’esperienza musicale unica, dove la natura, e in particolare il fiume, diventa protagonista e simbolo di riflessione profonda. Il concerto, ispirato a un’immagine antica e potente, pone al centro il legame tra l’essere umano e il mondo naturale, esplorando temi di grande attualità come l’equilibrio ambientale spezzato, il cambiamento climatico e l’alienazione moderna.

La natura, un equilibrio perduto

Fin dall’antichità, per i Greci la natura rappresentava un ordine superiore, immutabile e sacro, “che nessun dio e nessun uomo aveva creato.” Oggi, invece, questo equilibrio appare fragile e compromesso. I fiumi, simbolo di vita e continuità, soffrono le conseguenze di inquinamento, siccità e disastri ambientali. Le immagini delle alluvioni e delle sorgenti prosciugate, ormai sempre più frequenti, sono diventate un monito costante di un mondo che fatica a mantenere la sua armonia.

 

Non si tratta solo di una crisi esteriore: questo squilibrio si riflette anche dentro di noi. Come sottolinea il filosofo Umberto Galimberti, la modernità ha trasformato il nostro rapporto con la natura, relegandola a mero oggetto da sfruttare, piuttosto che riconoscerla come un insieme armonioso a cui apparteniamo. Questo distacco riguarda anche il nostro “fiume interiore”, quella corrente di emozioni, desideri e autenticità che spesso viene soffocata dalla frenesia contemporanea.

La musica come riscoperta di noi stessi

Il Concerto di Natale 2024 non è solo un evento musicale, ma un invito alla consapevolezza e alla speranza. Ogni brano è pensato per accompagnare lo spettatore in un viaggio interiore, alla ricerca di quel legame profondo e ancestrale con il mondo naturale. Il fiume diventa così un’immagine potente, capace di riflettere la vita stessa: scorre, si trasforma, supera ostacoli e trova nuovi corsi. Un messaggio di resilienza che risuona anche nelle nostre vite personali.

 

“La musica, con il suo fluire, ci accompagna in questa scoperta – si legge nel comunicato – ascoltare con mente aperta e cuore attento ci permette di ritrovare un’armonia perduta, sia con il mondo esterno che con noi stessi.” Un richiamo a fermarsi, riflettere e lasciarsi trasportare dalla bellezza di una serata in cui la musica diventa ponte tra l’essere umano e la natura.

LASCIA UN COMMENTO:

DEVI ESSERE REGISTRATO PER POTER COMMENTARE LA NOTIZIA! EFFETTUA IL LOGIN O REGISTRATI.

0 COMMENTI