Rifugi d'alta quota ospitano il teatro sociale sul ritorno del lupo

"Diario di un ritorno" è una rappresentazione teatrale che esplora la complessa realtà del ritorno del lupo nelle comunità montane, un tema che divide e suscita forti emozioni. Lo spettacolo, in programma il 28 agosto al Rifugio Valmalza (Ponte di Legno) e il 29 agosto al Rifugio V Alpini (Valfurva, Bormio), si propone come un momento di riflessione collettiva sull'impatto sociale e ambientale di questo fenomeno.

Il ritorno del lupo nelle aree dell'Alta Valtellina ha innescato dinamiche complesse, ben oltre l'ambito naturale, che toccano corde profonde della comunità. La questione è resa ancora più delicata da fattori culturali, paure radicate e interessi particolari, che spesso portano a tensioni e conflitti sociali. "Diario di un ritorno" cerca di trasformare queste dinamiche in un'opportunità di ascolto e dialogo, favorendo una mediazione sociale e una cooperazione che possa rafforzare la coesione della comunità.

Lo spettacolo, frutto di un progetto di Teatro Sociale promosso da ERSAF - Direzione Parco dello Stelvio, mira a rappresentare in maniera imparziale le diverse prospettive sul ritorno del lupo, evitando giudizi o prese di posizione. È il risultato di un'indagine condotta dal regista Andrea Meloni e dal suo team, che hanno raccolto le voci e le preoccupazioni locali per creare una narrazione inclusiva e rappresentativa.

«È significativo che rifugi come il V Alpini e il Valmalza abbiano scelto di affrontare con i loro ospiti temi ambientali cruciali come quello del lupo», afferma Franco Claretti, Direttore del settore lombardo del Parco Nazionale dello Stelvio. Elena Marinoni, gestore del Rifugio V Alpini, aggiunge: «Questo evento è un’occasione unica per coniugare arte, natura e consapevolezza ambientale, offrendo un’esperienza che promuove una maggiore comprensione e rispetto per la fauna selvatica».

Il progetto, che coinvolge anche quattro attrici dilettanti locali, è stato realizzato in collaborazione con esperti e collaboratori del Parco Nazionale dello Stelvio, e si propone come un momento di crescita e riflessione per l'intera comunità.